Una scuola che non va intesa solo come centro di sviluppo della ricerca ma anche come luogo di elaborazione di conoscenze, di scambio di informazioni, di promozione di idee innovative.
È Agrisystem, la Scuola di Dottorato per il sistema agro-alimentare che è pronta a selezionare i trenta laureati della sua sesta edizione. Inaugurata nel 2006, la Scuola è promossa dalle facoltà di Agraria, Economia e Giurisprudenza della sede di Piacenza dell’Università Cattolica, grazie anche al contributo determinante della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
L’iscrizione alle selezioni, si potrà effettuare fino al 5 settembre. Trenta i posti disponibili di cui quindici con borsa di studio così come previsto dal nuovo bando di concorso.
La Scuola, seleziona i migliori laureati, italiani e stranieri, in discipline scientifiche, economiche e giuridiche, amanti della conoscenza, dello studio e della ricerca, con idee innovative, aperti al confronto, con spirito propositivo, disposti a trascorrere un periodo di studio all’estero e, soprattutto, fortemente motivati ad approfondire la propria formazione nel campo della ricerca applicata ai vari aspetti del sistema agroalimentare perché la complessità del sistema agroalimentare oggi esige nuove competenze, che implicano un approfondimento e un’integrazione di conoscenze che rinviino sia agli aspetti scientifici-produttivi, che agli aspetti economici-giuridici.
Agrisystem è una Scuola innovativa e grazie alle competenze delle tre facoltà coinvolte offre una formazione interdisciplinare necessaria per lo studio del sistema agroalimentare e richiesta anche come prerequisito per l’inserimento nel mondo del lavoro (nella ricerca, in organismi internazionali, in aziende private e pubbliche).
L’insediamento a Parma dell’EFSA – European Food Safety Autority (ricordiamo che tre ricercatori della Facoltà di Agraria di Piacenza sono stati nominati membri per il triennio 2009-2012) e l'attivazione a livello italiano del CNSA - Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare – sono un’opportunità strategica per queste professionalità, come la spiccata internazionalizzazione e la fitta rete di consolidati rapporti di collaborazione di alto livello con università e centri di ricerca internazionali.
Ad oggi sono 31 i dottori di ricerca di Agrisystem e 59 i dottorandi. La percentuale occupazionale entro i primi sei mesi dal conseguimento del titolo è pari al 94%. Coordinata dal preside della facoltà di Giurisprudenza Romeo Astorri la Scuola ha durata triennale e prevede due aree di approfondimento (Economico-Giuridica e Biologico–Agraria) e otto indirizzi di ricerca.
La scuola prevede, durante il primo anno, circa 150 ore di lezioni frontali (prevalentemente in lingua inglese) orientate ad assicurare una formazione comune ai vari indirizzi accanto a una formazione specifica. Parte integrante dell’attività formativa sono i seminari di aggiornamento, tenuti dai maggiori esperti italiani e stranieri: esponenti del mondo accademico e scientifico assicurano ai dottorandi un aggiornamento di alto livello su tematiche di particolare attualità. Il secondo anno è dedicato in parte a periodi di stage all’estero e all’avvio del lavoro di ricerca. Il terzo anno è dedicato alla ricerca e alla preparazione della tesi.
La novità di questa edizione della scuola riguarda una nuova forma di percorso di dottorato denominato “Dottorato executive” che può essere attivato in collaborazione con imprese ed enti terzi che intendono sviluppare specifici progetti di ricerca e al contempo investire sulla crescita professionale di giovani ricercatori e propri dipendenti. Sono 5 i posti messi a disposizione per questa nuova modalità di partecipazione.