Ogni anno il 17 giugno si celebra la Giornata Mondiale per la lotta contro la desertificazione e la siccità, istituita dall´Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1995 per sensibilizzare l´opinione pubblica su un fenomeno che sta stravolgendo gli assetti sociali e economici di intere regioni del mondo.

La parola desertificazione evoca immediatamente le dune mobili sahariane. Ma in realtà è qualcosa di molto più diffuso, insidioso e graduale.  È uno dei fenomeni naturali che più affligge la salute del nostro Pianeta, Europa e Italia comprese. Una minaccia costante che, secondo quanto diffuso dalle Nazioni Unite, potrebbe portare allo sfollamento di circa 50 milioni di persone nei prossimi anni. Nell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU si dichiara la determinazione “a proteggere il pianeta dal degrado, anche attraverso il consumo e le produzioni sostenibili, gestendo in modo consapevole  le sue risorse naturali e intervenendo con urgenza sui cambiamenti climatici, in modo da supportare i bisogni del presente e delle generazioni future".
 

In alto la nostra intervista al preside della Facoltà di Scienze agrarie alimentari e ambientali, professor Marco Trevisan.

«La ricerca della nostra facoltà in questo ambito - conclude il preside - si muove su una serie di progetti che puntano all’intensificazione dell’agricoltura sostenibile e al miglioramento della qualità dei suoli al fine di creare condizioni ottimali di fertilità. Per garantire in futuro cibo sicuro e sufficiente per tutti».

Ecco alcuni progetti di Ricerca condotti in Università Cattolica sul tema della desertificazione: