Giovedì 28 novembre nell’Aula Magna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (largo Gemelli, 1 - Milano) si aprirà l’anno accademico 2019/2020. Sarà il cardinal Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità, a pronunciare la prolusione dal titolo: “Una diplomazia al lavoro per la pace”.
La cerimonia inizierà, alle ore 9.45, nella Basilica di sant’Ambrogio con la Celebrazione Eucaristica presieduta da monsignor Mario Delpini, arcivescovo di Milano. Alle ore 11.30, nell’Aula Magna, il rettore dell’Università Cattolica Franco Anelli terrà il Discorso inaugurale. Dopo il saluto di monsignor Mario Delpini, in qualità di presidente dell’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, interverrà il cardinal Pietro Parolin.
Il cardinal Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, è stato ordinato sacerdote il 27 aprile 1980 e incardinato a Vicenza. Nel servizio diplomatico della Santa Sede dal 1° luglio 1986, presta la propria opera dapprima nelle rappresentanze pontificie in Nigeria, fino al 1989, e in Messico, dal 1989 al 1992, e poi nella sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato, dove lavora fino al 2002. Il 30 novembre 2002 Giovanni Paolo II lo nomina sotto-segretario della sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato, incarico che svolge per quasi sette anni. Il 17 agosto 2009 Benedetto XVI lo nomina arcivescovo titolare di Acquapendente e nunzio apostolico in Venezuela. Il 12 settembre successivo riceve l’ordinazione episcopale dallo stesso Papa Ratzinger nella basilica Vaticana.
Il 31 agosto 2013 Papa Francesco lo nomina suo Segretario di Stato. È lo stesso Pontefice, nel Concistoro del 22 febbraio 2014, a crearlo cardinale.