Per il ritorno del Career day nei chiostri di largo Gemelli, sfiorate le 10mila presenze agli stand delle oltre 60 aziende partecipanti e alle iniziative collegate. Fin dal mattino, il fiume di studenti e laureati provenienti da varie università ha popolato la zona compresa tra il secondo chiostro e il passaggio Gnomo. Il Career day Cattolica 2010, che si è tenuto il 6 ottobre, segna così la massima partecipazione tra le cinque edizioni tenute tra la sede centrale e quella di via Sant’Agnese. La giornata delle carriere è un appuntamento destinato a giovani universitari, ma anche a chi un lavoro ce l’ha già, ma vuole guardarsi intorno: l’occasione ideale per prepararsi al passaggio dall’università al mondo del lavoro o per continuare nella ricerca di un impiego all’altezza delle proprie aspettative.

All’evento hanno partecipato grandi gruppi internazionali e aziende leader di settore. I ragazzi hanno potuto incontrare nell’area stand i responsabili delle risorse umane (Area Expo) e lasciare il proprio curriculum vitae; venire a conoscenza di proposte di lavoro e stage internazionali; sostenere colloqui individuali (Area One to one); partecipare a presentazioni aziendali, seminari e workshop (Area Conference); partecipare al Workshop sul lavoro in Europa (in inglese e in italiano). Il “popolo del Cv” ha inoltre potuto effettuare il CV check del curriculum in lingua, soprattutto chi è intenzionato a trovare lavoro in Francia, Irlanda, Regno Unito e Germania (a cura di Eures). Un’iniziativa che si affianca all’esperienza del CV point, promossa da un paio d’anni in largo Gemelli con l’obiettivo di fornire consulenza agli studenti che si trovano alle prese con la stesura e con l’invio del proprio curriculum alle aziende. Un’operazione che rappresenta il biglietto da visita nel mondo del lavoro e che non sempre vede i candidati preparati all’appuntamento.

Il Career day Cattolica è organizzato da Synesis Career Service e dal Servizio Stage & Placement dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Nella scorsa edizione del 14 ottobre 2009 vi avevano preso parte 8.639 giovani, di cui il 65% laureati e il 35% studenti, provenienti da tutte le università della Lombardia e non solo.