In estate cambia il clima e l'elevazione della temperatura è causa di malesseri che in qualche modo possono essere contrastati adottando delle precauzioni in campo alimentare. Inoltre, in questo periodo, molte persone cambiano ritmi di vita e di lavoro. Tutti (o quasi) godono di un momento di vacanza, generalmente fuori di casa. Ecco i consigli del professor Giacinto Miggiano, direttore del Centro Nutrizione Umana della facoltà di Medicina e Chirurgia della sede di Roma dell'Università Cattolica di Roma.
1- Prediligere i cibi freschi, per abbassare la temperatura del corpo.
2- Per contrastare l'abbondante sudorazione, devono essere preferiti alimenti ricchi di acqua e sali minerali, contenuti in grande quantità nella frutta, nella verdura e nei loro derivati (come frullati e succhi di frutta).
3- E' fondamentale, soprattutto per bambini ed anziani, bere molto per evitare la disidratazione ed altri malori legati all'eccessivo calore.
4- Occorre limitare in maniera particolare l'uso delle bevande alcoliche; oltre che essere ipercaloriche, rendono più impegnativo nell'individuo il processo necessario per la dispersione del calore corporeo.
5- Qualora si intraprendano dei viaggi e soprattutto prima di mettersi alla guida, è bene evitare pasti abbondanti e comprendenti bevande alcoliche: il viaggio sarà certamente più confortevole nonché più sicuro dopo aver consumato un pasto leggero.
6- Le alte temperature impongono una particolare attenzione alla corretta conservazione del cibo che altrimenti può diventare fonte di infezioni e/o intossicazioni alimentari per lo sviluppo di germi. La sicurezza igienico-sanitaria deve essere assicurata in tutta la catena del cibo, dalla produzione fino al consumo.
7- L'ampia disponibilità estiva di alimenti di natura vegetale permette di conoscere nuovi sapori con l'uso di alimenti stagionali, anche tipici delle località di vacanza, e può incentivare l'educazione al gusto e contribuire alla varietà alimentare, prima regola in assoluto di una sana alimentazione.