La sede di Roma dell’Università Cattolica del Sacro Cuore nasce con l’istituzione della facoltà di Medicina e chirurgia e, qualche anno dopo, dell’annesso Policlinico universitario “A. Gemelli”. Il fondatore dell’ateneo padre Agostino Gemelli fin dal sorgere dell’università, aspirava a realizzare una facoltà di Medicina e Chirurgia. Le linee di fondo le espose in un articolo di grande risonanza dal titolo “Perché i cattolici italiani vogliono avere una facoltà di Medicina”, pubblicato da “Vita e Pensiero” nel 1958: «Noi Cattolici - scriveva - misuriamo sempre più la necessità di avere dei medici che nell’esercizio della loro arte vivano l’ispirazione cristiana. Occorrono cioè dei medici che avendo un’anima educata alla osservanza delle norme dettate dal cattolicesimo, vedano nel malato un fratello da aiutare».

Nel 1934 il Pontefice Pio XI aveva messo a disposizione dell’Istituto Giuseppe Toniolo, ente fondatore e garante dell’Università Cattolica, la proprietà di Monte Mario per costruire la nuova facoltà. Sarà poi l’autorevole intervento di papa Pio XII a mettere in moto la fase esecutiva del progetto. Nel 1958 venne approvato l’ordinamento didattico e scientifico da parte del Consiglio Superiore della Pubblica istruzione e con il Decreto istitutivo del Presidente della Repubblica del 18 giugno 1958 si diede inizio ai lavori edilizi degli istituti biologici, sede di Medicina.

Il 5 novembre 1961 papa Giovanni XXIII solennizzò con la sua presenza la nascita della facoltà. Entro un triennio, come imponeva lo stesso ordinamento degli studi, suddivisi in due cicli, biologico e clinico, dovevano essere resi operanti i reparti chirurgici e clinici. Nel 1961 iniziarono gli scavi per la costruzione del Policlinico; a distanza di tre anni, nel maggio del 1964 i primi degenti presero posto nei reparti di chirurgia e di medicina appena aperti. Il 10 luglio del 1964 il Policlinico universitario intitolato a padre Gemelli aprì ufficialmente.

Dalla sua istituzione la facoltà di Medicina ha conferito 19.000 diplomi di laurea, circa 10.500 diplomi di specializzazione ed oltre 800 dottorati di ricerca. Oggi conta circa 5.200 studenti iscritti ai diversi corsi di laurea e oltre 2.000 iscritti ai corsi post lauream.