Un momento della premiazione dei progetti vincitoriImprenditori si diventa. Fin dalle aule dell'università. Far sperimentare i primi passi del fare impresa è stato lo scopo, raggiunto,  di "Idee per un'impresa", che ha visto coinvolti martedì 25 gennaio 70 studenti della laurea magistrale in Gestione d'azienda e del master in Management internazionale M-Mint della sede di Piacenza, che nei mesi scorsi hanno seguito il corso di Business Development tenuto da Fabio Antoldi, docente di Economia aziendale della facoltà di Economia piacentina.

Suddivisi in sei gruppi, i ragazzi hanno illustrato i loro "business plan" per sottoporlo alla valutazione di una giuria qualificata e composta da alcuni rappresentanti del mondo bancario e imprenditoriale piacentino, oltre che da esponenti della Provincia, dell'Unione Commercianti e del Consorzio Piacenza Alimentare. Tre sono risultati i progetti premiati: "SolarItaly - TendAmica" di Martina Acerbi, Andrea Coppola, Salvatore Incardona, Manuel Maratea e Ioana Monenciu si è aggiudicato il primo posto sul podio grazie a un'idea imprenditoriale basata sulla promozione del consumo di energie rinnovabili e in particolare del fotovoltaico. Secondi classificati sono risultati Carlo Battaglino, Audrey Lassagne, Julie Pigot, Franziska Selich e Ornella Humler che con il loro progetto "Piad'Italia" hanno proposto di esportare il "made in Italy" e in particolare un prodotto "cult" come la piadina romagnola sul mercato parigino attraverso l'apertura di bar e tavole calde tutte "giocate" sul concetto di fast food e qualità. A completare il podio è stata infine la squadra composta da Claudia Santagada, Federica Ruocco, Julie Schaefer, Stefano Calderoni e Sebastian Sorg che, con il loro "Aperitivo per la Germania", si sono posti l'ambizioso obiettivo di introdurre il rito tutto italiano dell'"after hour" nel territorio tedesco attraverso l'apertura e il lancio di una catena di locali di alto livello e qualità.

Tutti i progetti si sono rivelati innovativi e potenzialmente sviluppabili: arduo dunque il compito della giuria composta dai bancari Giancarlo Cravedi, Loris Callegari, Pietro Mizzi, Paolo Sgorbati, Mauro Castelli e Cristian Buzzetti, dagli imprenditori Raffaele Chiappa, Paola Delledonne, Paolo Marchi, Paula Forlini, da Alberto Malvicini e Daniela Scotti dell'Unione Commercianti, da Sante Ludovico del Consorzio Piacenza Alimentare e da Valentina Araldi della Provincia. Particolarmente apprezzati sono risultati comunque anche gli altri progetti: "Sma 2C Srl - Dal rifiuto al business" di Salvatore Caramazza, Carlo Criscione, Michele Concordati, Claudia Franchi e Annalisa Torrembini, "Food World" di Maira Baiguera, Beatrice Beani, Caterina Giani, Giulia Passani e Martina Vitassovich e "Saurus" di Michele Buccelletti, Adele Gorni Silvestrini, Giorgio Guarcilena, Roberto Mazza e Davide Poli.