Interdisciplinare, Intersettoriale e Internazionale. Sono queste le tre I che definiscono, secondo l’Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca Anvur, il dottorato per il Sistema Agroalimentare Agrisystem, che lunedì 9 novembre, alle ore 16, avvierà a Piacenza, la sua quindicesima edizione.
Sono 259 gli studenti che hanno frequentato Agrisystem dal 2006 ad oggi, 175 i dottori di ricerca che hanno conseguito il diploma di dottorato: «Un percorso che ha tre anime: quella agroalimentare, quella economica e quella giuridica, con attenzione anche agli aspetti etici. Agrisystem vede nel suo collegio docenti un elevato numero di docenti internazionali, che si affianca all’importante presenza di studenti stranieri: questo, insieme alle 140 ore di corsi interdisciplinari tenute in lingua inglese, consentono di realizzare quella dimensione globale che è la cifra del nostro percorso» precisa il professor Paolo Ajmone Marsan coordinatore della scuola di dottorato, che sottolinea uno sforzo verso l’internazionalizzazione che non è fine a se stesso «perché condividere le esperienze è fondamentale e i nostri studenti dovranno coniugare esperienza e conoscenza locale con la realtà globale del settore agro-alimentare. La parola d’ordine è guardare avanti, con coraggio e determinazione. Soprattutto oggi».
Dei 19 i neoscritti che lunedì saranno accolti dai Presidi delle facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali e di Economia e Giurisprudenza, Marco Trevisan e Anna Maria Fellegara, oltre che dal prof. Ajmone Marsan, 4 potranno godere di borse di studio erogate da Fondazione Eugenio e Germana Parizzi, Horta srl, LabAnalysis srl e Università Cattolica, mentre 4 potranno avvalersi delle borse di dottorato Executive sostenute da Barilla G.e R. F.lli spa, Affinity Petcare, Human’s Garden e Citimap scarl.
Il programma del Welcome day prevede inoltre le testimonianze di due “best player” di Agrisystem, i dottori di ricerca Francesco Planchenstainer, che oggi è Food Regulatory & Compliance Director presso la Ferrero Usa e Alessandro Chiodini, Project Adviser presso la Research Executive Agency (REA) della Commissione Europea, che delineeranno la loro esperienza focalizzandosi sulle softskills necessarie per gestire con successo la propria carriera nell’agrofood system.