Per la chiusura del percorso Gemelli insieme, lunedì 7 luglio, alle 21, nel piazzale antistante l’ingresso principale del Policlinico universitario A. Gemelli, il maestro Nicola Piovani dirigerà l’Orchestra, il Coro Voci Bianche, il Coro Mani Bianche del Sistema Orchestre e Cori Giovanili e Infantili in Italia Onlus.
Con questo straordinario concerto, che unisce grande musica e impegno sociale, il Policlinico universitario vuole festeggiare con i degenti e i loro familiari, gli operatori sanitari e numerosi amici il suo 50° compleanno.
In apertura di serata avrà luogo la presentazione del francobollo ordinario tematico, emesso dal ministero dello Sviluppo economico distribuito da Poste Italiane, inserito nella serie le “Eccellenze del sapere”.
La serata sarà presentata da Milly Carlucci.
PROGRAMMA DEL CONCERTO
Il Sistema delle Orchestre e dei Cori Giovanili e Infantili in Italia Onlus (nella foto in un'immagine di repretorio), ispirato all’esperienza sociale realizzata dal maestro José Antonio Abreu in Venezuela, sta offrendo, anche nel nostro Paese, la straordinaria opportunità di educare attraverso la musica un numero sempre maggiore di bambini e ragazzi, in particolare tra coloro che vivono situazioni di disagio culturale, economico, fisico e sociale.
L’Orchestra nazionale del Sistema, il Coro Voci Bianche diretto da Cristina Calzolari e il Coro Mani Bianche diretto da Paola Garofalo, eseguiranno per l’occasione sotto la direzione del celebre compositore Nicola Piovani i grandi classici della musica sinfonica: da Béla Bartòk, con Danze popolari romene, La danza col bastone, Girotondo, Sul posto, La danza del corno, Polka romena, Passettino di Belényes e Passettino di Nyaàgra; a Johannes Brahms con Danza ungherese n.1. Fino al celeberrimo Domenico Modugno di Nel blu dipinto di blu. E per concludere alcuni brani con cui Piovani vinse l’Oscar, con il famoso film di Roberto Benigni, de “La vita è bella – Suite”. Includendo anche il suo personale repertorio: Allegro del Sistema e La notte di San Lorenzo, colonna sonora dell’omologo film dei fratelli Taviani.