La Lombardia in questi ultimi mesi è stata protagonista delle pagine di cronaca del nostro Paese. Regione più colpita dal virus ma anche eccellenza e baluardo italiano del mondo accademico. 

Lo scenario che aspetta il mondo dell’istruzione universitaria risulta essere pressoché incerto a causa dell’impossibilità di prevedere la diffusione del contagio nei prossimi mesi ma, d’altra parte, è possibile prepararsi.

Le università lombarde, i cui rettori si sono riuniti nella Crul - Conferenza dei Rettori delle Università della Lombardia lo scorso 11 settembre, sono pronte tutte alla ripartenza dopo aver superato i “test di sicurezza”, ovvero esami e lauree in presenza dei giorni scorsi.

Con un generale incremento di iscritti in tutti gli atenei della regione, nonché di studenti stranieri ed Erasmus, la linea adottata dai rettori è di un approccio in presenza “flessibile” e “graduale”.

Per un primo periodo in Lombardia ci sarà un mix di lezioni in presenza e di didattica a distanza, valorizzando l’esperienza dei mesi passati di didattica online in un’ottica di innovazione, senza dimenticare il grande valore della formazione dello studente in relazione ai compagni di corso.

Lezioni dal vivo e telematiche, lauree ed esami in presenza, linee guida per i tirocini, utilizzo delle aule studio e attività di laboratorio: le università lombarde sono pronte e, addirittura, stanno organizzando - secondo diverse modalità - cerimonie di consegna delle lauree agli studenti che nei mesi scorsi hanno vissuto “a distanza” questo grande traguardo.

Tutte le indicazioni per il rientro in sicurezza sono contenute nei diversi documenti programmatici dei diversi Atenei a disposizione di studenti, docenti e personale.

Al termine della conferenza i rettori si sono riuniti in seggio per la votazione della presidenza del Crul. All’unanimità è stato riconfermato Remo Morzenti Pellegrini, rettore dell’Università degli studi di Bergamo, che proseguirà con la missione di valorizzazione della rete regionale e l’internazionalizzazione, linee del suo precedente mandato.