Il 24 marzo si celebra ogni anno la Giornata Mondiale per la Lotta alla Tubercolosi (World TB Day) per ricordare la data in cui Robert Koch nel 1882 A Berlino annunciò la scoperta della causa della TBC. La tubercolosi è una malattia provocata dal Mycobacterium Tuberculosis, o Bacillo di Koch, dal nome del suo scopritore. Nella maggior parte dei casi la tubercolosi interessa i polmoni, anche se qualsiasi organo del corpo può esserne colpito.
Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), si stima che i soggetti affetti da tubercolosi nel mondo siano stati nel 2009 circa 14 milioni (pari a 200 casi per 100.000 abitanti). In Italia nel decennio 1999-2008 i tassi di incidenza di tubercolosi, seppur con notevoli differenze tra la varie regioni, sono stati stabili e inferiori ai 10 casi per 100.000 abitanti, valore che pone l’Italia tra i Paesi a bassa endemia. La fascia di età da 0 a 14 anni è l’unica che ha mostrato negli ultimi anni un leggero aumento, passando da 2 casi su 100.000 abitanti negli anni 1999/2007, ai 2,8 casi su 100.000 abitanti nel 2008.
Nell’occasione facciamo il punto su questa malattia riemergente con gli esperti della facoltà di Medicina della Cattolica e del Policlinico Gemelli.
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