Sono complessivamente 19 le persone assistite al Policlinico Universitario A. Gemelli a seguito del sisma che ha colpito il Centro Italia. Di queste 10 sono entrate in codice rosso (tra cui due bambine di 12 e 7 anni) e 9 in codice giallo. I feriti - nella maggioranza di Amatrice e alcuni romani in villeggiatura nei centri colpiti dal sisma - sono in miglioramento, comprese le due piccole pazienti. Sei dei 19 ricoverati sono stati dimessi nella mattinata in buone condizioni generali.
Il Centro Trasfusionale, dove a oggi oltre 100 persone hanno donato il sangue, manifestando così la propria solidarietà verso le vittime del terremoto, riprende i normali orari di attività.
«In questa situazione drammatica voglio ringraziare – dichiara il direttore generale della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, Enrico Zampedri – tutto il personale medico, sanitario, tecnico e amministrativo del Policlinico per l’opera senza sosta che in questi giorni stanno tutti prestando. Questo tragico evento ha colpito umanamente tutti noi e vogliamo manifestare la nostra vicinanza alle popolazioni colpite attraverso il nostro massimo impegno. Colgo l'occasione per esprimere la nostra commossa solidarietà anche alle famiglie delle numerose vittime e dei feriti, che stiamo accogliendo e sostenendo emotivamente anche attraverso l'opera di un team di psicologi».