«Cos’è che trasporta l’anima oltre la distanza obbligata, consentendo quella magia che ci rende comunità? E se non posso spostarmi, se non posso recarmi in una sala, se non posso guardare un corpo far rivivere un classico, o dar vita ad una nuova drammaturgia, che cosa mi resta? Resta la voce». 

Sono le parole di Giacomo Poretti, Luca Doninelli e Gabriele Allevi, direttori della stagione artistica milanese deSidera del Teatro Oscar lanciata all’inizio del lockdown per restare in contatto con gli spettatori e proporre ai follower dei socialnetwork stralci di letteratura italiana, pillole di psicologia riferita al teatro e la lettura integrale (ancora in corso) del romanzo Le Avventure di Pinocchio di Collodi. Oggi il Teatro si arricchisce di un nuovo progetto, Radio Oscar.

Già, perché il teatro ha dovuto rinunciare a riempire le sale con il suo pubblico in questi mesi. Ma si dice che la necessità aguzza l’ingegno. Così, la necessità di restare in contatto con gli spettatori ha fatto subito nascere l’idea del “teleteatro”. 

«I teatri ripartiranno per ultimi dopo il lockdown. E allora ci siamo chiesti: cosa facciamo? - racconta Giacomo Poretti -. Ci siamo reinventati, abbiamo messo insieme “cose” tra lo scherzoso, il poetico e l’approfondimento, per ultima Radio Oscar, che parte mercoledì 27 maggio per regalare al pubblico racconti vocali. È una scommessa». 

Il tutto improvvisandosi registi, sceneggiatori, fonici e montatori. «Prima del lockdown - continua Poretti - avevamo un centinaio di contatti su facebook, ora contiamo 1100 visualizzazioni e 4500 iscritti al canale youtube offrendo contenuti di valore come pillole di letteratura, filosofia, psicologia, mitologia. Questa situazione ha stimolato molto la creatività, e il lavoro artigianale in povertà è la cifra stilistica che ci ha caratterizzati in questi mesi».

«La voce può evocare, dipingere, suonare. La voce sa commuovere o fare arrabbiare. La voce fa ridere, la voce fa sognare. È un’esperienza totale, la voce: è una magia, se si è disposti a seguirla dove ci vuol portare». Con questa certezza i direttori artistici invitano tutti a partecipare al nuovo progetto che coinvolge tre voci maschili e una femminile, il podcast Radio Oscar.

La radio del teatro permetterà al pubblico di accedere e scaricare numerosi contenuti audio ispirati ai vecchi e affascinanti radio drammi. Protagoniste saranno voci note del panorama teatrale italiano. La radio lancerà il primo podcast con Ermanna Montanari che leggerà La vergine degli angeli, con lo spartito della Tosca di Puccini ad accompagnarne la poetica. Insieme a lei si avvicenderanno altre del teatro italiano come Silvio Castiglioni, Maurizio Donadoni, Massimo De Luca che contribuirà con i racconti delle più importanti imprese sportive, e lo stesso direttore artistico Giacomo Poretti insieme a numerosi artisti internazionali che stanno aderendo al progetto.

Ad aprire tutte le puntate di Radio Oscar, una voce altrettanto celebre: a dare il benvenuto agli ascoltatori sarà Annamaria Tulli, doppiatrice e fotografa. Si potranno seguire i podcast sul sito del teatro.