"Una biblioteca è patrimonio ereditato e accumulato e per questo sorprendente. È un'esortazione a coniugare scienza e sapienza, scienza e storia. Questo è un investimento nel custodire e nel rendere disponibile il patrimonio accumulato negli anni” – così monsignor Mario Delpini, Arcivescovo di Milano e Presidente dell’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, nel suo saluto prima della benedizione della nuova biblioteca della Facoltà di Medicina e chirurgia al quarto piano del Policlinico Universitario A. Gemelli.
“L’uso del colore differenziato, delle superfici vetrate e della progettazione minuziosa delle luci artificiali creano una sinergia progettuale equilibrata e di spessore architettonico – ha spiegato l’architetto Romano Berluti, responsabile dell’Ufficio Tecnico della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli.
“Le Università stanno cambiando – ha detto il rettore Franco Anelli nel suo saluto - e così anche i luoghi di studio. Una biblioteca non è solo un deposito di libri, ma anche un luogo di vita e di incontro per i nostri studenti e quindi un recupero del luogo e della funzione degli Atenei. Noi vogliamo creare delle comunità e quindi degli spazi di comunità, luoghi dove si depositano e si fanno crescere delle idee".