Proteggere l’acqua in ambienti rurali e urbani grazie a sistemi innovativi. È partito il progetto WATERPROTECT (Innovative tools enabling drinking WATER PROTECTion in rural and urban environments), del programma comunitario HORIZON 2020 che si propone di diffondere un sistema efficace di contenimento e riduzione della eventuale contaminazione puntuale o diffusa delle acque sotterranee da pesticidi e nitrati utilizzati in viticoltura.

27 i partners europei del progetto, guidati dall’ente di ricerca del governo belga: il caso-studio Italia è affidato all’Università Cattolica del Sacro Cuore, Arpae e Associazione PiaceCiboSano, tutti con sede a Piacenza. L’obiettivo locale è quello di identificare la diffusione della conoscenza e l’applicazione delle buone pratiche agricole in viticoltura (BMPs), approfondendo uno specifico comparto territoriale, la Val Tidone, vocata tradizionalmente alla coltivazione e trasformazione della vite. Il progetto può essere realizzato grazie alla collaborazione della Cantina di Vicobarone, che ha messo a disposizione già nella campagna di raccolta delle uve 2017 i propri Soci e le relative realtà.

La durata del progetto è di 36 mesi, e si chiuderà quindi il 31 maggio 2020.

Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito internazionale del progetto: https://water-protect.eu/ e su quello nazionale disponibile a breve suwww.bevisicuro.info