La mitica torre di Babele può essere una buona metafora per parlare di editoria oggi. Il tema della molteplicità dei linguaggi che questo settore ha assunto negli ultimi anni è al centro dell’edizione 2017 di Engaging the Reader. Non solo le pubblicazioni tradizionali, ma anche e soprattutto, le potenzialità offerte dal web, con la creazione e diffusione di contenuti digitali su diverse piattaforme con differenti finalità e modalità.
Il workshop I mille linguaggi dell’editoria contemporanea, organizzato dal master in Professione editoria cartacea e digitale in collaborazione con Creleb (Centro di Ricerca Europeo Libro Editoria Biblioteca), si terrà venerdì 17 novembre 2017 alle 9.30 in aula Pio XI (largo Gemelli 1, Milano)
Un focus particolare sul ruolo della creatività, sempre più spesso elemento di svolta, come testimoniano, tra l’altro, esperienze di promozione editoriale di successo su diversi canali: dalla libreria-laboratorio, spazio di aggregazione ed eventi (Verso) alla community social che partendo dai lettori e puntando sulla qualità che vuole incidere sul mercato coinvolgendo giornalisti, autori, piccoli editori, circoli, associazioni culturali (Modus legendi), ai contenuti e iniziative a più voci veicolati dal medium radiofonico (Radio 3 - Fahrenheit).
Approfondimenti e riflessioni nell’ambito del master, alla base di progetti che nel corso degli anni hanno portato e continueranno a portare a risultati concreti: «Il tema è centrale (anche) in riferimento al territorio, non solo in relazione alla possibile fioritura di nuove iniziative di promozione riguardo alla sensibilizzazione nei confronti dei libri e della lettura, ma anche e soprattutto in riferimento alla formazione di giovani figure professionali che sappiano proporre contenuti culturalmente significativi e che siano preparati ad inserirsi in un mercato del lavoro come quello dell’editoria che sempre più richiede competenze molteplici e trasversali» sottolinea il direttore Edoardo Barbieri.