Non tutti hanno già deciso che percorso di studi intraprendere. C’è ancora chi nutre dei dubbi sulla scelta del corso di laurea e si prende tutto il tempo disponibile prima di iscriversi. Per non perdere di vista gli obiettivi personali e professionali, e soprattutto per non vivere in maniera dispersiva e caotica gli anni di studio accademico, è necessaria una valorizzazione non solo dei propri interessi e talenti, ma anche maggiore responsabilità e adeguata presa di coscienza degli strumenti e dei canali informativi a disposizione.
Per tali ragioni la Cattolica offre un percorso sempre più personalizzato, di accoglienza e di accompagnamento, che parte da un’attenta analisi della domanda dei ragazzi. Un’attività di orientamento condotta in modalità non standardizzate, ma nel rispetto delle esigenze di ogni singola futura matricola.
Discernere gli elementi davvero utili per avviare un processo decisionale pertinente ai propri futuri studi o alla vita professionale implica spesso il ricorso e la combinazione di due interventi di orientamento, il primo di taglio più psicologico, il secondo di tipo più didattico e informativo.
L’approccio psicologico nelle operazioni di orientamento risulta fondamentale per favorire l’emergere da parte dei partecipanti ai colloqui di tutte le loro aspettative, domande e preoccupazioni circa la scelta universitaria. Questo significa soprattutto avviare un lavoro di esplicitazione di aspetti che fino a quel momento potevano rimanere nascosti, impliciti e criptati, così da favorire una comprensione attiva e davvero consapevole di tutti gli elementi in gioco nella scelta. Lo psicologo orientatore aiuta giovani e genitori a contenere a livello fisiologico queste “ansie” ed eventualmente a fungere da mediatore tra vari livelli di attesa (e bisogni) contrastanti degli interlocutori coinvolti.
Una volta fatta chiarezza su questo primo livello implicito, scoperte quindi le profonde motivazioni, i punti di forza, i talenti personali o gli elementi ostacolanti, si lavora su un secondo livello esplicito, quello cioè che permette ai futuri studenti di individuare i veri desideri, obiettivi e propositi finali e di concretizzare le loro attese, sganciandosi finalmente da una dimensione solo astratta o ipotetica del proprio futuro.
Il servizio Orientamento, nel suo approccio più informativo, mette a disposizione dello studente tutte quelle conoscenze e strumenti, che consentano ai ragazzi di vedere con maggior definizione le loro future “possibilità” e di proiettarvisi, che sollecitino il desiderio e la soddisfazione di studiare una determinata disciplina, così come di comprendere le risorse personali e ambientali che li avviino all’effettiva realizzazione.
Vanno in questa direzione la presentazione dell’offerta formativa - generale o più dettagliata e specifica, in forma di colloquio individuale presso lo sportello informativo dell’Ufficio Orientamento e in Area Matricole, sempre con il costante fine di una disamina puntuale dei contenuti disciplinari, delle similitudini o delle differenze tra le varie aree scientifiche, e al contempo delle modalità e delle tempistiche di ammissione ai corsi e dei servizi accademici. Non mancano gli ovvi affondi sugli attuali sbocchi o potenzialità professionali, comprese quelle meno evidenti, da giocare con intelligenza e flessibilità nel futuro mondo del lavoro, tema ineludibile in tutti i processi di orientamento.