«Il Double Degree è importante perché le università sono tra i più grandi costruttori dell’Europa, c’è unità culturale fatta di lingue diverse. Nel modo in cui si forma la cultura non ci sono differenze in Europa». Con queste parole il rettore Franco Anelli ha introdotto la giornata di studio promossa il 16 ottobre dalla facoltà di Scienze politiche e sociali in occasione della celebrazione del decennale del Corso di Laurea magistrale/Master italo tedesco double degree “Politiche Europee e Internazionali” dell’Università Cattolica e dell’università tedesca di Martin Lutero Halle-Wittenberg.
All’iniziativa hanno partecipato, tra gli altri, il prorettore dell’Università di Halle-Wittenberg, Johanna Mierendorff, il Console Generale della Repubblica di Germania a Milano Claus Robert Krumrei, il Presidente Emerito dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Professore Emerito di Economia politica nell’Università Cattolica del Sacro Cuore Alberto Quadrio Curzio.
«È un modello di collaborazione a livello di università tra Italia e Germania che ha dato i suoi frutti in questi anni» ha affermato il preside della facoltà dii Scienze politiche e sociali Guido Merzoni. «Abbiamo un flusso costante di studenti italiani che spendono un anno del loro percorso all’Università di Halle-Wittenberg e un flusso contrario di studenti tedeschi che vengono da noi e conseguono poi al termine del percorso il doppio titolo. Questo doppio titolo ha un’ottima prospettiva nel collocamento sul mondo del lavoro perché Italia e Germania sono partner commerciali molto importanti l’una dell’altra e i nostri laureati, che possono vantare anche una competenza linguistica tedesca, sono doppiamente facilitati»