L’Università Cattolica anche quest’anno sarà presente alla 39° edizione del Meeting per l’Amicizia fra i popoli, che ha come titolo “Le forze che muovono la storia sono le stesse che rendono l'uomo felice”. Alla kermesse riminese in programma dal 19 al 25 agosto, l’ateneo presenterà, oltre ai suoi campus e all’offerta formativa, la Community Alumni e i vari Cattolicaper.
All’interno di MeshArea saranno promossi circa venti incontri giornalieri per sette giorni con agili Talk da 20 minuti, per favorire l’interazione con i relatori. I temi trattati saranno Servizi per il lavoro (19 agosto), Cercare lavoro (20 agosto), La domanda lavorativa (21 agosto), Esperienza di lavoro nelle imprese (22 agosto), Orientamento e offerta formativa (23 agosto), I nuovi lavori (24 agosto), Welfare (25 agosto).
Nell’ambito dei 140 Talk di quest’area ci saranno anche tredici interventi di docenti e relatori legati all’Ateneo (scarica il calendario).
Su Cattolicanews.it sono già stati pubblicati gli abstract dell’intervento del professor Lorenzo Morelli, direttore del Dipartimento di Scienze e tecnologie alimentari per una filiera agro-alimentare sostenibile (Distas) e docente di Biologia dei Microrganismi alla facoltà di Scienze Agrarie, alimentari e ambientali della sede di Piacenza–Cremona, e dell’intervento di Claudio Sponchioni, fondatore di Jobiri, - la piattaforma basata su algoritmi di intelligenza artificiale proprietari, adottata dall’Università Cattolica per i propri studenti e laureati. È stato pubblicato, inoltre, l’articolo del direttore Area ricerca e sviluppo dell’Ateneo Mario Gatti. Tutti gli interventi saranno disponibili integralmente nei giorni del Meeting in un’edizione speciale cartacea della rivista “Atlantide”.
Allo stand dell’Università Cattolica si potrà testare in prima persona le potenzialità di Jobiri in compagnia del suo ideatore.
Si potranno, inoltre, conoscere le varie iniziative realizzate sotto l’idea “Cattolicaper”, che rappresenta un nuovo modo di proporre le attività formative e di ricerca, organizzate per industries: docenti e ricercatori con le più diverse competenze lavorano fianco a fianco per sviluppare progetti con imprese, enti e organizzazioni Sei gli ambiti finora coinvolti: Sport, Turismo, Scuola, Terzo Settore, Pubblica Amministrazione e Startup.