Un insolito Graduation day per gli studenti dei master promossi dall’Alta scuola per l’Ambiente invitati a Vinitaly per ricevere l’attestato di fine corso. L’occasione è stato il convegno “Brand dei territori, turismo e cantine sostenibili” che si è svolto il 9 aprile come spunto di riflessione sulla tutela dell’ambiente anche nei gesti quotidiani e di indirizzo per i ragazzi. «Le generazioni riacquistano il diritto ad abitare la terra - ha sottolineato Pierluigi Malavasi, direttore dell’Asa -. Attraverso le competenze e le culture acquisite durante i corsi si riappropriano di questo diritto».

L’Asa, in collaborazione con il Consorzio di Bacino Verona due del Quadrilatero, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Verona ed il contributo della cantina Villa Franciacorta e Serego Alighieri Valpolicella, ha dato vita per la prima volta nel contesto del Vinitaly, e in quello del panorama universitario italiano, a un evento certificato “a impatto zero”. Per calcolare quanto incide in convegno di Asa sull’Ambiente si parla di carbon footprint, una misura che esprime in CO2 il totale complessivo delle emissioni di gas ad effetto serra associate direttamente alla conferenza.