Una bella veduta delle TorbiereDiventerà presto realtà il progetto “Natura accessibile” di Chiara Pettoello ideato durante il corso di perfezionamento in Progettazione educativa sostenibile proposto lo scorso anno dall’Alta scuola per l’ambiente (Asa). Grazie al finanziamento della Regione Lombardia, erogato per una cifra di 100mila euro, le Torbiere del Sebino, una riserva naturale collocata a sud del lago d’Iseo, saranno accessibili anche ai disabili. Il progetto proposto alla Regione nasce da una collaborazione tra il Consorzio di gestione della riserva naturale e l’Asa.

«Il percorso attrezzato permette l’accesso ai disabili, che si potranno così addentrare all’interno del Parco senza dover ricorrere all’aiuto di altri, muovendosi in completa autonomia e senza pericoli. I sentieri accessibili a tutti devono valorizzare il sostegno dei diversamente abili, perché il contatto con l’ambiente naturale sia sempre di stimolo al miglioramento della vita personale di chiunque», spiega Chiara.

Chiara PettoelloLa fruibilità degli spazi verdi anche per chi ha problemi fisici e sensoriali si pone come possibilità di svago e di recupero del contatto dell’uomo con la natura e della naturale potenzialità dell’uso dei sensi. È importante far sì che, dove vi siano impedimenti, derivanti da menomazioni che abbiano limitato le facoltà motorie dell’individuo, si mettano in atto tutti gli interventi e si realizzino le necessarie strutture che consentano di aprire il campo della fruibilità a tutti».

Il progetto dovrà tener conto della peculiarità del sito, che presenta differenti caratteristiche morfologiche e ambientali, diversi dislivelli e pendenze, così come la pavimentazione del percorso vari a in lunghezza e larghezza. La realizzazione del sentiero verrà fatta partendo dal substrato naturale del sito che dovrà diventare piatto, compatto e regolare, e quindi essere inserito nell’ambiente evitando l’estirpazione di alberi. L’andamento sarà semplice e regolare, in modo da permettere al visitatore, ed in particolare agli anziani e ai non vedenti, di potersi orientare facilmente. I bordi laterali del sentiero avranno cordoli del sentiero avranno cordoli di contenimento. La lunghezza del percorso per disabili sarà di circa un chilometro.