Lavorare virtualmente con 4.780 studenti, 162 professori-instructors, provenienti da 125 università, 40 Paesi e 6 continenti. È l’occasione che hanno accolto venti studenti della facoltà di Scienze linguistiche della sede di Brescia dell’Ateneo grazie al progetto X-Culture, un percorso di apprendimento, coordinato dall’Università di Greensboro in North Carolina (Usa).
    
X-Culture è un esercizio o percorso di apprendimento su scala internazionale progettato per fornire agli studenti l'opportunità di acquisire esperienze dirette, lavorando in collaborazione virtuale internazionale. Si tratta di un’anteprima di lavoro sul mercato internazionale, che prepara gli studenti sul campo, perché imparano a fare un progetto per un’azienda vera. 

Gli studenti si sono trovati coinvolti, ognuno in un diverso team internazionale, nello sviluppo di una proposta commerciale per una società globale e nel fornire un piano dettagliato per l’attuazione della loro idea.

La novità di quest’anno? I ragazzi hanno ricevuto un “pacchetto di referenza” per se stessi e per le aziende che misura in primo luogo il proprio indice d’intelligenza culturale – CQ Cultural intelligence index. Questo indice è fatto di 10 elementi tra i quali conoscenza delle culture, capacità di adattamento, di comprensione, capacità di leadership e dunque di adattamento alle diverse culture. Tutti elementi chiave nell’interazione, relazione, vendita con interlocutori di paesi differenti per fare business.

Il pacchetto fornisce anche a ogni studente suggerimenti personalizzati su cosa fare per migliorare il proprio CQ: un ottimo indice da mettere nel proprio curriculum e un ottimo strumento per migliorare le proprie competenze per lavorare con l’estero, in aggiunta alle capacità linguistiche o tecniche. L’ultima parte del pacchetto è una lettera di referenze con indicate le performance di ogni candidato.

Tre degli studenti che hanno partecipato al progetto voleranno nei prossimi giorni a Miami. Dal 15 al 20 luglio Irene Guidi, Lucia Bertelli (nella foto in alto a sinistra) e Alessandro Carera prenderanno parte, insieme ai 25 studenti migliori, alla fase conclusiva del progetto che si è da poco concluso. Sono già al lavoro, inoltre, su singole parti di un nuovo progetto di business per una multinazionale che culminerà nei cinque giorni conclusivi in Florida.