“Uomo colto nel senso etimologico del termine, cioè “coltivato” e non semplicemente erudito, divenne esempio di nobiltà d’insegnamento umano e civile per intere generazioni di studenti, oltre che guida intellettuale ed etica per molti giuristi del nostro tempo”. Comincia così il testo delle motivazioni che portò gli allievi del prof. Luigi Mengoni - Carlo Castronovo, Mario Napoli, Tiziano Treu - e gli assistenti alla Corte Costituzionale - Raffaele Foglia e Lucia Tria - a chiedere al sindaco di Milano, nel 2009, l’intitolazione di una via al noto giurista di origini trentine, che ha comunque percorso l’intera carriera accademica e istituzionale lasciando un segno indelebile nella metropoli ambrosiana.
La cerimonia di scopritura della targa che darà il nome alla nuova via si terrà martedì 21 luglio alle ore 15 con ingresso da via Calchi Taeggi, alla presenza dell’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno.
Il nome del professor Mengoni è già iscritto al cimitero monumentale milanese tra i cittadini benemeriti e la scelta del Comune rende ulteriormente omaggio all’uomo, cittadino e professionista che “ispirò sempre il proprio agire al valore della persona, che intuiva come la forza più intima che anima l’umanità del diritto fosse la speranza mai soddisfatta e mai spenta di una vita degna dell’uomo e di una società in cui finalmente pace e giustizia si uniscono”.
BIOGRAFIA E CARRIERA ACCADEMICA DI LUIGI MENGONI
Luigi Mengoni è nato a Villazzano (TN) nel 1922. Nel 1944 si è laureato all'Università Cattolica con una tesi di Diritto commerciale. Nel 1951 è diventato professore straordinario di Diritto civile all'Università degli Studi di Trieste e professore ordinario dal 1954.
All'Università Cattolica dal 1954 ha insegnato come docente di ruolo Diritto commerciale e dal 1956 Diritto civile alla facoltà di Giurisprudenza, della quale è stato preside dal 1980/81 al 1987. Nel 1987 è stato collocato fuori ruolo per mandato del Presidente della Repubblica di Giudice della Corte Costituzionale, di cui è stato vice presidente dal 1995 fino alla cessazione della carica nel 1996.
Inoltre il prof. Mengoni è stato dal 1949 professore incaricato di Diritto del lavoro alla facoltà di Economia e commercio; dal 1950 al 1953 di Istituzioni di Diritto privato sempre alla facoltà di Economia e commercio; dal 1950 di Diritto del lavoro alla facoltà di Giurisprudenza.
Nel 1995 Giuffrè ha pubblicato l’ampia raccolta in tre volumi, "Scritti in onore di Luigi Mengoni. Le ragioni del diritto", per iniziativa dei suoi allievi tra i quali anche Francesco Realmonte.
Fra il 1997 e il 2000 è stato presidente dell'Associazione italiana di diritto del lavoro e della sicurezza sociale. Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica nel 1987, è stato nominato Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana nel 1981, e ha ricevuto la Medaglia d’oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell’arte nel 1972.