Da sempre l'Irlanda è la “land of song”, la terra in cui si celebra il connubio perfetto tra musica e poesia. Da tempo immemorabile Éire è il simbolo della “minstrelsy”, il paradiso dei menestrelli, protagonisti seducenti ed imprevedibili della vita di corte, capaci di incarnare e fondere testualità complesse e complementari, verbali e musicali. Un Paese la cui cultura letteraria presenta tracce preziose e multiformi dove le relazioni tra letteratura e musica sono addirittura pericolose per l’autonoma evoluzione dei due codici espressivi coinvolti.

The Last Rose of Summer, (nel video in alto l'interpretazione delle Celtic Woman) è  una delle più celebrate Irish Melodies di Thomas Moore che ben sintetizza la natura e le caratteristiche di tale esperienza musico-letteraria dà il titolo a tre lezioni concerto, promosse da Enrico Reggiani, docente di Lingua e letteratura inglese, che si terranno nell'Aula Magna dell'Università Cattolica di Milano. Il primo appuntamento, a ingresso libero, è previsto per giovedi 4 marzo alle ore 13 e vedrà Raffaele Trevisani (flauto) e Paola Girardi (pianoforte) interpretare brani di Moore, Beethoven, Wilson, Monroe, Clinton, Kuhlau, Bolling, Britten e Harty. Il concerto, organizzato in collaborazione con l’Accademia Internazionale della Musica-Fondazione Civiche Scuole di Milano avrà inoltre l'onore di avere come ospite l’ambasciatore d'Irlanda in Italia Patrick Hennessy.  Ma non sarà solo musica. L'evento sarà infatti introdotto dal professor Reggiani, che terrà una breve lezione prima di ogni esibizione. 

Locandina "A rose of summer" ( KB)