Concerto di Natale dell’Orchestra Sinfonica Junior de laVerdi per sostenere le attività del Cesi. L’iniziativa, è promossa dall’Università Cattolica in collaborazione con l’Associazione Francesco Realmonte Onlus, la Fabbrica del Talento, la Fondazione Unhate, la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e l’Orchestra Sinfonica Junior de laVerdi. Si terrà domenica 15 dicembre alle 20.30 nell’Auditorium della Fondazione Cariplo in largo Mahler a Milano.

Il costo del biglietto (10, 15, 25 euro) sarà interamente devoluto a questo progetto e l’Auditorium sarà aperto al pubblico a partire dalle 19.30. Il ricavato sarà finalizzato a portare a termine il progetto avviato dal Centro di Ateneo per la solidarietà internazionale (Cesi) e dell’Università Cattolica in Sri Lanka dopo lo tsunami del 2004.

Il progetto Paintings against hate è promosso dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, nell’ambito del Master in “Relazione d’aiuto in contesti di vulnerabilità e povertà nazionali ed internazionali”, in collaborazione con l’Associazione Francesco Realmonte Onlus, con il sostegno di Unhate Foundation e Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte.

Il progetto mira al superamento dell’odio e del pregiudizio creati dalla lunga guerra civile in Sri Lanka tra le etnie Tamil e Cingalese, attraverso laboratori artistici e creativi condotti dagli operatori per bambini e ragazzi delle due etnie. Queste attività sono basate sul rispetto del diverso patrimonio culturale e hanno lo scopo di sviluppare la mutua integrazione e riconciliazione.

Sono beneficiari del progetto bambini dai 5 ai 14 anni, ospitati nell’“Arunothayam Hostel” di Trincomalee e nella “School for life” di Weligama, che necessitano di un supporto psicologico per superare i gravi traumi della guerra civile e dello tsunami.

Il disegno diventa una forma importante di comunicazione, il veicolo attraverso il quale i bambini e i giovani riescono ad esprimere senza paura il loro sentire, rivivendo i traumi del passato e imparando a difendersi dalle esperienze dolorose e a rielaborarle.

Tutti i lavori dei bambini sono divenuti oggetto di una mostra alla fine del progetto. Sono stati analizzati e studiati da un team di sociologi e psicologi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, per capire i bisogni dei piccoli e sostenerli nel superamento dell’esperienza del dolore e della separazione, favorendo la riconciliazione tra i due diversi gruppi etnici. Allo stesso tempo i sociologi e gli psicologi hanno supportato con un’adeguata formazione gli educatori e gli insegnanti deputati alla cura e alla tutela dei bambini.

Programma del concerto ( KB)