Una collaborazione che darà vita a un Osservatorio permanente sul sistema dei pagamenti. È il frutto del rapporto privilegiato tra Banca d’Italia e dipartimento di Scienze giuridiche della sede piacentina dell’Università Cattolica, che, insieme agli omologhi dipartimenti dell’Università di Siena, della Federico II di Napoli e dell’Università di Foggia, da due anni sta portando avanti il Progetto di ricerca di interesse nazionale su "tutela dei consumatori e servizi di pagamento nel nuovo quadro normativo comunitario" (Prin 2006). Nell’ambito dell’iniziativa, che coinvolge la Consulenza legale della Banca d'Italia, l'Abi e altre pubbliche autorità, è stato organizzato il convegno "L'armonizzazione europea dei servizi di pagamento - L'attuazione della direttiva 2007/64/Ce", che si è tenuto nella sede centrale di Bankitalia l’11 e 12 giugno scorsi.

All'evento ha partecipato come relatore anche Antonella Sciarrone Alibrandi (foto), direttore del dipartimento di Scienze giuridiche. «L'adozione della Payment Services Directive, da recepire nei singoli ordinamenti nazionali entro il 1° novembre 2009 – ha spiegato -, rappresenta una tappa decisiva verso la realizzazione della Single Euro Payments Area e, più in generale, la definitiva unificazione del sistema dei pagamenti europeo. Il legislatore italiano è chiamato a intervenire in una materia assai complessa e l’auspicio è quello che, da quanto è emerso dalla ricerca congiunta tra mondo accademico e autorità di vigilanza, possano derivare indicazioni utili e soluzioni percorribili». Come seguito del progetto è stata decisa la costituzione di un Osservatorio permanente sul sistema dei pagamenti, che dovrà monitorare l'effettiva efficacia delle regole su bonifici, carte di debito e credito, assegni. Vi prenderanno parte la Banca d'Italia, il dipartimento di Scienze giuridiche piacentino e le altre tre università coinvolte nel progetto.