Cultura, conoscenze economiche, visione prospettica sul futuro, musica di qualità, tecnologia, cucina d'eccellenza. Ma anche passione, impegno, buona volontà, amore per la nostra Terra. Tanti e tutti preziosi gli ingredienti messi in campo dalla facoltà di Economia della Cattolica di Piacenza, con il sostegno di Piacenza Expo, per festeggiare, stringendosi all'intera città, l'arrivo delle feste natalizie con una serata alla quale hanno preso parte docenti, a partire dal Rettore vicario dell'Ateneo, il piacentino Franco Anelli, autorità accademiche - una per tutte il direttore generale della Cattolica, Marco Elefanti -, rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni, del mondo imprenditoriale e della formazione.

Quasi quattro ore nel salone della mensa dell'Università nello storico Collegio Sant'Isidoro: alla ribalta progetti, idee, ma anche analisi e prospettive economiche proposte in modo originale in un menù che senza mai annoiare ha saputo trasmettere, tra le portate sapientemente preparate dai cuochi piacentini Isa Mazzocchi - Ristorante La Palta ("stellato" da pochi giorni) e Claudio Cesena - Antica Osteria della Pesa, in collaborazione con i colleghi di Educatt Università Cattolica, anche tanti contenuti.

Regista dell'iniziativa, il Comitato 100 Sapori, il gruppo di lavoro che ha riunito aziende, associazioni e istituzioni in nome della valorizzazione del sistema agroalimentare piacentino, e il suo responsabile, Daniele Fornari, docente di marketing alla Cattolica di Piacenza: «Abbiamo voluto proporre - ha detto - questa iniziativa, che simbolicamente è intitolata "Il valore della coesione" per portare i nostri auguri alla città, per sancire il legame con essa, ma anche per guardare avanti insieme e dare una lettura circa le possibilità di sviluppo del nostro territorio. Né la scelta di trovarci nella mensa universitaria è casuale: l'idea è quella di portare le persone nel cuore della vita universitaria, ma anche quella di mantenere uno stile sobrio, che si allinei sia al significato del Natale, che alla difficile situazione economica».

E la coesione, individuata ormai come unica chiave di lettura delle problematiche economiche e sociali, in una università è ovvio che parta proprio dal rapporto con gli studenti: loro sono infatti stati protagonisti sia della gestione della serata che della realizzazione di alcuni filmati che hanno incantato la numerosa platea, sintetizzando in modo coinvolgente e concreto i problemi del nostro tempo e gli approcci ai quali la nostra società dovrà rifarsi per vincere la crisi. Paradigmi che partono proprio dalla capacità di fare sistema, alla quale si sono rifatti sia gli stessi Anelli ed Elefanti, che il direttore di sede Mauro Balordi, che il preside della facoltà di Economia Maurizio Baussola.

Tra gli stacchi musicali affidati al gruppo torinese Luna e Cinque, introdotto da Roberta Marazzi, anche un spazio dedicato alla solidarietà con una raccolta effettuata tra le aziende del Comitato destinata alla Caritas Diocesana e simbolicamente consegnata dall'imprenditore Stefano Carini all'assistente spirituale della Cattolica don Mauro Bianchi. Tutti in piedi, alla fine, per l'inno di Mameli.