Più di 111mila questionari compilati da 22.585 studenti nelle cinque sedi della Cattolica: sono i numeri per il 2008-2009 di quella che in termine tecnico si chiama “valutazione della soddisfazione degli studenti frequentanti”, un’iniziativa periodica richiesta da una legge del 1999, la stessa che istituiva i Nuclei di valutazione delle università italiane.

Dopo la positiva sperimentazione della sede di Roma nel 2008-2009, la valutazione, da questo anno accademico, sarò solamente on-line, permettendo così anche agli studenti non frequentanti di esprimere le loro ragioni per la mancata frequenza. Finora, infatti, i questionari venivano erogati in aula, intercettando così soltanto i pareri degli studenti frequentanti. Alla fine della rilevazione, che ha raccolto l’anno scorso le risposte di un po’ più del 50% degli studenti potenziali, emergeva un livello di soddisfazione complessivamente alto, con un grado di apprezzamento intorno all’84%.

Ma come vengono utilizzate le valutazioni degli studenti? «Il Nucleo di valutazione – spiega il professor Alberto Cova, da poco nominato Presidente dell’organismo – produce tre report: il primo, per gli studenti stessi, consente di avere una sintesi dei giudizi sui vari items per tutti gli insegnamenti del corso di laurea. Il secondo viene consegnato al docente insieme ai fogli compilati dagli studenti con i loro commenti e osservazioni. L’ultimo rapporto permette ai presidi di avere un quadro completo e dettagliato dei risultati emersi per ogni singolo corso, insieme a una visione sintetica per classi o corsi di laurea». On-line, per docenti, presidi e studenti sono disponibili anche i profili degli studenti iscritti e frequentanti.

Con dicembre è cambiata per ora la modalità con la quale il questionario viene compilato, oltre che il bacino dei potenziali intervistati che, per quanto riguarda i non frequentanti, riserverà solo alcune domande sulle motivazioni della non frequenza o della frequenza interrotta. Per effettuare la valutazione lo studente deve collegarsi alla sua pagina personale I-Catt, cliccando sulla voce “Compilazione questionari valutazione degli insegnamenti”, sotto la voce “Questionari di valutazione”. Il suggerimento che viene dal Nucleo di valutazione è quello di non arrivare all’iscrizione all’esame senza aver prima compilato il questionario, così che il giudizio sull’insegnamento sia espresso a ridosso della frequenza: un modo per favorire la precisione nelle risposte. Per ogni problema, comunque, gli studenti possono rivolgersi alla mail nucleo.valutazione@unicatt.it o al numero telefonico 02 7234 2662.

Lo scopo della compilazione, che resterà rigorosamente anonima, è di aiutare l’ateneo a migliorare la propria offerta formativa e di fornire indicazioni agli stessi professori in vista della programmazione dei contenuti e dei metodi degli insegnamenti nel successivo periodo didattico. I vantaggi della compilazione on-line attualmente si possono facilmente immaginare per quanto riguarda le problematiche di erogazione ed elaborazione; ma saranno pienamente evidenti con la conclusione di tutto il ciclo valutativo, in particolare per quanto concerne la rapidità di trasmissione dei risultati e le più ricche articolazioni dei report che verranno prodotti.