Un’intera vita dedicata alla ricerca e all’insegnamento, corredata da una quantità di paper e articoli scientifici che hanno dato un contributo notevole alla ricerca in campo statistico. È stato unanime e più che positivo il giudizio espresso dai relatori, molti dei quali amici e colleghi di lunga data, che lo scorso 20 maggio si sono riuniti nell’Aula Pio XI dell’Università Cattolica del Sacro Cuore per festeggiare il professor Benito Vittorio Frosini, giunto alla soglia dei settant’anni, e partecipare al convegno di studi in suo onore promosso dal dipartimento di Scienze Statistiche, che guida dal 2008. Al convegno, introdotto dai saluti dei professori dell’ateneo Mario Anolli, Giuseppe Boari e Umberto Magagnoli, hanno partecipato, Giovanni M. Giorgi, della Sapienza di Roma, Paola Monari, dell’Università degli Studi di Bologna, Fortunato Pesarin, dell’Università degli Studi di Padova, e Angelo Zanella, dell’Università Cattolica.

«Siamo nella stessa aula in cui, il 22 febbraio 1965, io e mia moglie Angela ci siamo laureati. Emergono naturalmente molti ricordi, e qualche emozione». Con queste parole il professor Frosini, tra ricordi e aneddoti legati alla sua attività accademica, ha rivolto i suoi ringraziamenti alla platea. «Credo sia doveroso da parte mia – ha aggiunto il docente – ringraziare tutti quelli che in vari modi mi hanno aiutato e indirizzato in tutti questi anni, e i tanti colleghi che ho conosciuto e che mi hanno onorato della loro amicizia».

Laureato in Economia e commercio alla facoltà di Economia dell’Ateneo del Sacro Cuore, il professor Frosini vanta una lunga carriera accademica cominciata nel 1970 proprio in quelle stesse aule frequentate in qualità di studente. Dopo un breve periodo trascorso negli atenei, prima, di Torino, poi, di Genova, dal 1983 ha assunto l’incarico di docente di Statistica in Cattolica. Nel 1990 è tra i fondatori, insieme ad altri docenti della Cattolica, tra cui Francesco Cesarini e Sergio Scotti Camuzzi, della facoltà di Scienze bancarie, finanziare e assicurative, di cui è stato alla guida per 16 anni, facendo attivare sotto la sua presidenza il corso di laurea in Scienze statistiche, attuariali ed economiche. Senza dimenticare, sempre negli stessi anni, l’istituzione dell’iniziativa del Gran Premio Matematica Applicata, di cui il professor Frosini è stato il promotore insieme con l’Istituto per la Ricerca e lo Sviluppo delle Assicurazioni (Irsa) e l’Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica (ex Irre Lombardia).

L’incontro è stata anche l’occasione per presentare il volume Selected Writings. Scritti Scelti (Vita e Pensiero, 2011), di Benito V. Frosini. Il testo raccoglie più di un centinaio tra articoli e contributi, pubblicati su riviste scientifiche sia nazionali sia internazionali e dedicati ad aspetti della disciplina statistica da sempre cari al docente. «L’opera deve la sua notevole importanza al fatto di non essere collegata allo sviluppo contingente di uno specifico tema – ha osservato il professor Zanella, presentando il volume –, ma offre una sintesi dei principali contribuiti scientifici dati durante un’intera vita di ricerca e insegnamento universitario dell’autore».

Diversi gli aspetti toccati nel testo, raggruppati in undici aree tematiche: diseguaglianza o concentrazione; numeri indici dei prezzi; stima puntuale e per intervallo; distribuzioni asimmetriche e oblique; indici di diversità o eterogeneità; misure e test di adattamento; misure sintetiche di distribuzioni e criteri di ottimalità; rassegne di temi di statistica descrittiva e di teoria di campioni; logica dell’inferenza statistica; statistica e decisioni e applicazioni giudiziarie alla statistica. «L’opera del collega Frosini – ha aggiunto il professor Zanella – è di grande utilità perché offre ai ricercatori interessati agli argomenti la disponibilità di testi che, altrimenti, dovrebbero procurarsi direttamente attraverso una raccolta bibliografica, non sempre agevole data la molteplicità delle riviste. Inoltre, contribuisce a rafforzare la conoscenza, pure all’estero, della vivacità e continuità di scuola che, negli ultimi anni, si è creata all’Università Cattolica nell’ambito delle discipline statistiche grazie alla presenza di figure di rilevanza internazionale, quali Marcello Boldrini, Albino Uggè e Luigi Faleschini, che fu diretto maestro di Benito V. Frosini». Una tradizione di studi che tuttora resta viva.