Gotha: così fu soprannominata nel 2006 dalla polizia di Stato una delle più importanti operazioni condotte contro la criminalità organizzata siciliana, che portò all’arresto di tutti i vertici delle cosche di Palermo e dei gregari dei capimafia. Dall’omonimo processo, che inflisse condanne per oltre 400 anni di carcere a 38 imputati accusati di mafia e confiscò beni per oltre 300 milioni di euro, il giudice Piergiorgio Morosini, autore della sentenza, ha tratto un libro: Il Gotha di Cosa nostra. La mafia del dopo Provenzano nello scacchiere internazionale del crimine (Rubbettino, 2009).

Dal libro del giudice Morosini prende spunto la tavola rotonda che martedì 10 novembre promuovono il Centro Studi "Federico Stella" sulla Giustizia Penale e la Politica Criminale (CSGP) e il Centre for Macroeconomics & Finance Research (CeMaFiR). Dialogano con l’autore, Marco Arnone, docente di Politica economica e direttore del CeMaFiR, Gabrio Forti, ordinario di Diritto penale e direttore del Centro studi “Federico Stella”, Donato Masciandaro, ordinario di Economia politica e direttore del dipartimento di economia all’Università Bocconi, Giuliano Pisapia, del Foro di Milano. Modera il dibattito David Lane, giornalista di The Economist.

L’incontro si tiene a partire dalle 16.30 presso la Cripta dell’Aula Magna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (largo Gemelli, 1 - Milano).