Un accordo tra la facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Federazione italiana Aeromobili a pilotaggio remoto (Fiapr) per collaborare all’agricoltura di precisione. L’11 settembre alcuni droni di operatori aderenti alla Fiapr voleranno sopra i vigneti delle colline piacentine nei pressi di Vicobarone, già oggetto di studio del team del professor Stefano Poni, direttore dell’Istituto di Frutti-Viticoltura della sede di Piacenza dell’ateneo.
Si tratta della prima sperimentazione - frutto dell’accordo tra Università e Fiapr - finalizzata a registrare, grazie ai sensori dei droni, immagini avanzate che verranno utilizzate per generare diversi indici di valutazione sia per le viti che per il suolo. A completare il quadro di professionisti che interverranno a questo primo incontro ci saranno ingegneri, architetti e agronomi.
L’accordo con la Fiapr rappresenta in Italia un raro esempio di collaborazione tra istruzione e filiera dei droni, che mira a mettere assieme le competenze accademiche e di ricerca dell’ateneo piacentino con l’importante bagaglio di contatti e risorse di cui dispone la Fiapr.
L’impegno sarà principalmente rivolto all’agricoltura di precisione, e quindi alle innumerevoli potenzialità che l’uso dei droni può sviluppare per evolvere, rendendole più efficienti, le attuali tecniche di coltivazione della terra.
I rilievi e i dati ottenuti verranno poi analizzati ed elaborati da diversi software, in modo da arrivare a presentare l’intero lavoro il 16 ottobre presso il centro congressi della sede di Piacenza della Cattolica, in concomitanza con la prima giornata di formazione sulla Geomatica organizzata da Fiapr in collaborazione anche con il dipartimento di Ingegneria dell’Università di Ferrara.