Prendere l’iniziativa, coinvolgersi, accompagnare, fruttificare e festeggiare: in questi verbi è racchiuso il mandato della Chiesa d’oggi, come afferma la nuova esortazione apostolica Evangelii gaudium di Papa Francesco che è stata al centro della lectio divina tenuta dall’assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica, monsignor Claudio Giuliodori, in visita a Brescia l’11 dicembre per il consueto appuntamento prenatalizio.

Si tratta del documento programmatico del pontificato di Papa Bergoglio che ha per tema principale la missione evangelizzatrice della Chiesa universale: una Chiesa “in uscita”, orientata verso quelle che Francesco chiama “le periferie del mondo”, pronta a “cercare i lontani e arrivare agli incroci delle strade per invitare gli esclusi”. Un compito impegnativo che richiede umiltà, pazienza e sacrificio; un compito che anche l’Università Cattolica deve assolvere nel contesto della ricerca e dell’insegnamento, lasciandosi sempre guidare e ispirare dalla presenza dello Spirito.

La giornata di preparazione in prossimità della festività natalizie è proseguita con la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo in concelebrazione con don Roberto Lombardi, assistente ecclesiastico della sede bresciana, e nel pomeriggio con una serie di incontri tra il presule e il personale tecnico-amministrativo. Con il commento all’esortazione del Santo Padre e con la presenza del vescovo Giuliodori, anche il campus bresciano, in comunione con la Santa Sede e con tutte le altri sedi dell’ateneo, si è incamminato verso il Natale sui passi di Francesco.