La maggior parte delle case sono oggi abitate dai social media che, pur non occupando molto spazio fisico, entrano sempre più nelle relazioni tra genitori e figli. Quali rischi e opportunità portano questi strumenti alla vita delle famiglie? Perché è importante che esse raccolgano la sfida lanciata dai nuovi spazi sociali online?

Venerdì 18 ottobre dalle 9.30 nell’aula Pio XI di largo Gemelli il convegno internazionale “Family Tag: technology across generations” metterà a tema queste domande con l’aiuto di esperti del settore. Promosso dal Centro di Ateneo Studi e ricerche sulla famiglia, dal Centro di ricerca sull’Educazione ai media, all’informazione e alla tecnologia, e dal Centro di ricerca sui media e la comunicazione della Cattolica, il convegno è stato organizzato in occasione della pubblicazione del volume “Famiglia e nuovi media - Studi interdisciplinari sulla famiglia”, edito da Vita & Pensiero.

Il testo illustra un’indagine svolta su quasi 700 adolescenti e giovani lombardi e sui loro genitori. Si tratta di studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado della Lombardia e della sede milanese dell’Università Cattolica. L’indagine ha analizzato i social network più utilizzati dai ragazzi, l’83% dei quali ha un profilo attivo su Facebook; la quantità e la tipologia di dotazioni tecnologiche presenti in casa (il 62% dei ragazzi dichiara di avere un pc, il 39,5% un portatile, il 99% uno o più cellulari) e molto spesso connesse a internet; i tempi di connessione e le modalità di partecipazione ai social network. È stato così messo a fuoco come cambiano le relazioni intrafamiliari in presenza di questi media e come è consigliabile operare al fine di renderli strumenti utili ed efficaci a migliorare i rapporti.

Il convegno si aprirà con i saluti del rettore dell’Università Cattolica, Franco Anelli, e proseguirà con gli interventi di Pier Cesare Rivoltella sull’educare in famiglia, Piermarco Aroldi sulle nuove tecnologie della comunicazione, Camillo Regalia sulla ricerca Family Tag, Leslie Haddon sulle strategie di mediazione familiare e gli esiti della ricerca “Eu Kids Online”.

Nel pomeriggio a partire dalle ore 14.30 interverranno Gustavo Rivera e Federico Tonioni rispettivamente sulla prevenzione della violenza nei social media e sulla dipendenza da internet. Seguirà la tavola rotonda “Famiglia e social network: criticità e risorse” con Fausto Colombo, Chiara Giaccardi, Jonah Lunch, Alberto Marinelli e Giuseppe Riva.

Concluderanno la giornata animazioni drammaturgiche a cura di Claudio Bernardi, Elena Modaelli, Massimiliano Samaritani e Laura Aimo in collaborazione con il Centro di cultura e iniziativa teatrale Mario Apollonio (Cit).