“Only the sky is a limit”. È l’insegnamento che Pia Steinmann, oggi chef de produit di Kérastase presso l’Oréal di Dusseldorf e ieri studentessa del master, ha appreso dai docenti della Cattolica. Ed è la chiave della testimonianza che ha proposto davanti ai cinquanta giovani provenienti da tutta Europa, e non solo, che lo scorso 24 settembre hanno ricevuto i diplomi dei master in Management Internazionale (Mint) e in International Management (Mim) afferenti alla facoltà di Economia. La cerimonia, che si è svolta nel salone degli Arazzi del Collegio Alberoni, è stata un momento importante per gli studenti, per metà italiani e metà stranieri, che hanno tagliato un traguardo con un grande valore internazionale. I due master, infatti, hanno come punto di forza un periodo di residenza in una delle università inserite nel network internazionale della International Partnership of Business Schools (Ipbs), di cui la facoltà piacentina è uno dei membri.


Consegna diplomi Mint e Mim




«Questo percorso - ha spiegato il preside della facoltà, Maurizio Baussola, intervenuto per il saluto introduttivo insieme alla direttrice del Mint Donatella Depperu e alla direttrice del Mim Laura Zoni - conferma la sua validità ed è proprio il successo ottenuto dai nostri giovani che ci stimola a continuare e ad ampliare il network anche verso l'Asia, il Sud America e i Paesi dell'Est».

Una prospettiva che è testimoniata anche dai contributi di giovani professionisti, che si sono succeduti prima del conferimento dei diplomi. Come Alberto Michelazzi di Busseto, volato da New York a Piacenza, per portare il suo contributo. «La Cattolica mi ha aperto le porte del mondo», ha detto dopo avere raccontato della sua attività presso la Bank of America. Un parere condiviso anche dall’altro testimone, Gabriele Saccardo, oggi alla Protiviti che consiglia ai suoi colleghi più giovani: «Abbiate fiducia: il profilo culturale dei laureati della Cattolica ha un grande appeal nel mercato del lavoro». I 50 neodiplomati hanno festeggiato davanti a un pubblico orgoglioso di genitori e nonni venuti anche dall’estero per celebrare un momento speciale per la vita dei loro ragazzi.