Aumento repentino di peso, abitudini alimentari, sostanze inquinanti.

Sono queste le principali cause dell’anticipo della pubertà, fenomeno che vede il corpo delle bambine cambiare più in fretta , con circa due anni di anticipo rispetto al passato. La comparsa dei seni e della peluria pubica sono sintomi di uno 'sviluppo' che si può manifestare anche tra i 6 e gli 8 anni, mentre la comparsa del ciclo mestruale arriva, mediamente, intorno ai 12-12.4 anni.

L'anticipo di un biennio per i caratteri sessuali secondari si è registrato in Italia negli ultimi 15 anni, prima tra le bambine adottate provenienti soprattutto dai Paesi dell'Estremo Oriente e poi anche tra le giovanissime italiane. Il numero dei casi di telarca, ovvero la comparsa dei seni, è notevolmente aumentato nelle ultime due decadi, secondo Aurora Natalia Rossodivita, del Dipartimento di Scienze pediatriche - Ambulatorio e Day Hospital di Endocrinologia pediatrica del Policlinico Gemelli di Roma, '', anche se l’epoca di comparsa del primo ciclo mestruale ormai in Italia sembra essersi stabilizzata intorno ai 12 anni circa, con lievi differenze tra Nord e Sud . E negli ultimi anni si registrano casi anche tra i maschi, con un'incidenza più bassa di 5-10 volte rispetto alle femmine. Le prime manifestazioni di questo fenomeno riguardavano le bambine indiane adottate e la causa è da ricercare, secondo la pediatra, nel ''recupero della crescita'', un incremento repentino di statura e peso che a volte sfocia nel sovrappeso, frequente nei bimbi adottati e dovuto soprattutto al cambiamento dello stile alimentare. Casi di pubertà precoce, infatti, non si verificano tra le bambine immigrate con la propria famiglia, che, evidentemente, tendono a rispettare gli usi alimentari del Paese d'origine.

''Alcuni ormoni prodotti dal tessuto adiposo, come la leptina - prosegue Rossodivita - agiscono sull'ipotalamo, che attiva l'ipofisi e le gonadi, le ghiandole sessuali''. La relazione tra aumento di peso e casi di pubertà precoce, per la pediatra, oggi vale anche per le giovani italiane. ''Un ruolo importante viene sicuramente svolto anche dai fattori genetici, razziali ed etnici - afferma Rossodivita - ma sono importanti anche i fattori ambientali come le abitudini alimentari''. ''Altra causa per spiegare il telarca sono i 'perturbatori endocrini', sostanze chimiche di varia natura come per esempio i derivati del DDT - aggiunge Rossodivita - che si comportano come sostanze estrogeno-simili, attivando l'asse ipotalamo-ipofisi-gonadi''. Nei Paesi in cui il DDT non è stato bandito, queste sostanze si possono trovare ovunque e hanno un'emivita di alcuni decenni. La pubertà precoce nelle bambine ''può causare turbamenti psicologici - conclude la pediatra - perché cambia il corpo ma anche l'umore e, in alcuni casi, può essere vissuto come un fenomeno di diversità rispetto alle coetanee''.