Momenti di riflessione e memoria, di preghiera e di festa. È stata questa in sintesi l’86ma Giornata per l’Università Cattolica alla sede di Roma. Alla presenza del direttore amministrativo Antonio Cicchetti, del preside della facoltà di Medicina e chirurgia Paolo Magistrelli, del direttore della sede Giancarlo Furnari, di docenti, studenti e personale dell’ateneo di largo Vito 1, alle 12 nella Chiesa centrale si è svolta la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Vincenzo Di Mauro. Il segretario della Prefettura degli Affari economici della Santa Sede è laureato in lettere alla Cattolica di Milano, di cui ha ricordato gli importanti anni della formazione culturale umana e spirituale. Un momento di festa nella hall del GemelliIn precedenza alle ore 10.00, nella hall del Policlinico Gemelli si è tenuto l’applaudito spettacolo musicale e di intrattenimento (nella foto) dedicato ai degenti dell’ospedale, ai loro familiari e a tutta la comunità universitaria condotto da Marcello Cirillo con la partecipazione di Tiziana Foschi, Roberto Ciufoli, Anuhel. Regia di Claudio Rossi Massimi, cast di Lucia Macale. A conclusione dell’esibizione e prima della consueta richiesta degli autografi a musicisti e attori il professor Magistrelli e Giancarlo Furnari hanno donato la targa dell’Ateneo agli artisti che hanno bene colto lo spirito della Giornata.

I giorni 15, 16 e 17 aprile sono stati dedicati al triduo in preparazione della Giornata Universitaria e si è svolta la santa messa nella cappella del secondo piano del Policlinico con riflessione sul tema di quest’anno. Collegato alle celebrazioni per la Giornata universitaria, nel pomeriggio di mercoledì 14 aprile, nella hall del Gemelli si è tenuto un concerto nell’ambito della rassegna musicale “Giovani artisti per l’ospedale”, che ha visto l’esibizione degli allievi del Conservatorio “L. Refice” di Frosinone su musiche di A. Skrjabin, D. Shostakovich, F. Chopin con il maestro Maurizio Macera al pianoforte, mentre l’Orchestra Sinfonica Giovanile diretta dal Maestro Francesco Lanzillotta ha eseguito musiche di W. A. Mozart e L. van Beethoven durante la serata musicale svoltasi in Auditorium.