Con queste parole Benedetto XVI ha salutato gli oltre 1400 studenti, docenti, dipendenti dell´Ateneo arrivati a Roma dalle sedi di Milano, Piacenza, Brescia e Campobasso per inaugurare alla sua presenza l´anno accademico 2005/2006. La cerimonia, svoltasi nelle strutture del Policlinico Gemelli, è iniziata alle ore 9 con la Celebrazione eucaristica presieduta dal cardinal Camillo Ruini. Nell´omelia il cardinale Ruini, rivolgendosi ai futuri medici, li ha incoraggiati a seguire Cristo come modello per il proprio lavoro e ha esortato l´Università a sviluppare una facoltà di Medicina di ispirazione cristiana. ´Ricerca, didattica e cura del malato sono una triplice missione che deve essere perseguita con competenza e dedizione´.
 
A studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo il Papa ha ricordato che l´Università deve trasformarsi in ´un grande laboratorio in cui si elaborano sempre nuovi percorsi di ricerca in un confronto stimolante tra fede e ragione´. Il suo invito ha subito assunto i tratti di una sfida avvincente per quanti sono impegnati in ambito culturale e scientifico: «Occorre dar vita a un´autentica Università Cattolica - ha aggiunto - che eccella per la qualità della ricerca e dell´insegnamento, e al tempo stesso per la fedeltà al Vangelo».
Nel suo discorso il rettore Lorenzo Ornaghi ha definito come compito primario per l´Ateneo la creazione di una cultura "vivente", capace di mettere al centro l´uomo e di rispondere ai mutamenti della storia e alle esigenze di allievi e docenti. «L´umanesimo è l´essenza di questa nostra visione culturale - ha spiegato. E al centro di questo umanesimo non vi può che essere un´antropologia viva e vivificante, che sappia innalzarsi allo stesso livello dei risultati e delle scoperte delle scienze».   Alla cerimonia inaugurale ha preso parte anche il cardinale Dionigi Tettamanzi, presidente dell´Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori´, fondato nel 1919 da padre Agostino Gemelli e monsignor Francesco Olgiati per promuovere l´Università Cattolica. «Il fine dell´Università è duplice - ha detto l´arcivescovo di Milano riprendendo una citazione del cardinal Montini -: lo sviluppo della scienza e della cultura superiore secondo un indirizzo cristiano, e la preparazione di professionisti formati culturalmente e cristianamente. E´ difficile conciliare le due finalità, ma ambedue sono irrinunciabili».
L´evento è stato trasmesso da Raiuno. La diretta televisiva è stata condotta dal giornalista Fabio Zavattaro e dallo storico dell´Università Cattolica, professor Agostino Giovagnoli. Anche Sat2000 ha seguito la cerimonia di inaugurazione proponendo il commento di don Luca Pellegrini e del filosofo della Cattolica, professor Alessandro Ghisalberti.