Un pomeriggio per riflettere sui temi dell’apprendistato e dell’innovazione progettuale e per individuare opportunità di lavoro per i giovani nell’ambito educativo e formativo. La laurea magistrale in Progettazione pedagogica e formazione delle risorse umane il 18 ottobre si è presentata alle aziende che si occupano di servizi socio educativi. L’evento è stato l’occasione per la consegna delle tre borse di studio da mille euro ciascuna messe a disposizione dalla Fondazione Asm a tre studenti iscritti alla magistrale: Giulia Chiari, Gloria Zilioli e Davide Amadio.

Le idee premiate riguardano un percorso di sensibilizzazione e formazione alla cittadinanza europea ideato da Gloria Zilioli. Una delle motivazioni proviene dalla proposta della Commissione europea di proclamare il 2013 "Anno europeo dei cittadini", con particolare attenzione ai valori comuni e alle differenze interne alla Comunità Europea.

 

 

Giulia Chiari ha progettato una comunità diurna per adolescenti. L'ipotesi prevede il coinvolgimento della rete dei servizi territoriali nella costruzione e nell'attuazione del progetto sui singoli minori per una ricaduta a livello di comunità. È il territorio che al suo interno cerca risposte innovative, riprogettando una struttura già esistente (e non più utilizzata) al fine di affiancare e supportare le genitorialità fragili. Attraverso la rivalutazione di una struttura inutilizzata si risponde ad un bisogno rilevato sul territorio: sostegno ai minori dagli 11 ai 15 anni in situazione di disagio personale e familiare, segnalati dal Servizio Psicosociale oppure perché in "uscita" da un intervento di Adm o di Comunità residenziale.

Infine, Davide Amadio ha coniugato innovazione, creatività, valorizzazione dei beni storico-museali del territorio con un percorso museale riservato ai bambini con disabilità e alle loro famiglie. L'ipotesi prende le mosse dall'importanza di far sperimentare l’esperienza museale anche ai bambini che presentano disabilità sensoriali, motorie e/o cognitive in compagnia dei familiari. Ipotizzando la creazioni di sussidi e laboratori che integrino le proposte didattico-educative per coinvolgere in modo adeguato i piccoli visitatori. Innovazione, creatività, valorizzazione dei beni storico-museali del territorio.

All’incontro organizzato da Pierluigi Malavasi, coordinatore della laurea magistrale, sono intervenuti il preside della facoltà Michele Lenoci, il direttore di sede Luigi Morgano, il coordinatore della laurea triennale in Scienze dell’educazione Luigi Pati, il pesidente della Fondazione Asm Alberta Marniga e numerosi rappresentanti di enti presenti nel territorio bresciano.