Più persone, più genitori, più fuori sede, più visite guidate ai collegi. Sono tutti “più” i numeri dell’edizione invernale 2014 dell’Open day nel campus di Milano dell’Università Cattolica, con l’eccezione dei giorni dedicati alla manifestazione di orientamento per le future matricole, scesi da tre a due mezze giornate. Ed è probabilmente la scelta di aprire per la prima volta le porte dell’università il venerdì pomeriggio e il sabato mattina uno dei motivi di tutti quegli indici positivi.
L’Open day del 21 e 22 febbraio ha sfiorato le 6mila presenze, con un aumento oltre che degli studenti, anche delle famiglie. A queste ultime, infatti erano dedicati alcuni momenti specifici per rispondere alle domande sui costi del percorso universitario e su tutte le forme di borse di studio e agevolazioni economiche che la Cattolica mette a disposizione.
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La scelta del fine settimana, probabilmente, ha favorito anche una maggiore presenza di studenti provenienti da altre regioni, molti dei quali da Sud del Paese, e, di conseguenza, anche una maggior richiesta di prendere visione delle strutture di residenzialità, a partire dai collegi gestiti da Educatt, l’Ente per il diritto allo studio dell’Università Cattolica.
Molto apprezzati, infine, i colloqui individuali con i tutor di gruppo per ciascuna delle otto facoltà in altrettante aule. Un’iniziativa che era stata molto richiesta dai partecipanti alle scorse edizioni e che ha permesso agli studenti, dopo aver ascoltato le presentazioni delle proposte formative delle singole facoltà, condotte da presidi e professori, e le testimonianze di alcuni laureati della Cattolica, di chiarirsi le idee con dei professionisti che li accompagneranno, una volta iscritti, lungo tutto il percorso universitario.