È partito il nuovo sistema di accesso ai servizi ristorativi di EDUCatt. Si tratta di un contributo unico, valido per l’intera carriera dello studente, suddiviso per fasce di reddito e non più un abbonamento da versare annualmente.

Il badge universitario diventa un borsellino elettronico da ricaricare a proprio piacimento e dal quale decurtare gli importi di ogni singolo pasto. Niente più buoni cartacei, ma un sistema unico di pagamento e due semplici formule da scegliere a seconda delle proprie necessità, ovvero il pasto completo e la formula lunch.

In ogni momento per gli studenti iscritti in Università Cattolica è possibile fruire del servizio ristorativo di EDUCatt con un costo di € 7,50; diversamente gli studenti registrati hanno il vantaggio di pagare ciascun pasto con una tariffa commisurata alla propria fascia di reddito (per conoscere nel dettaglio i 6 livelli contributivi consultate l’indirizzo web http://www.educatt.it/Ristorazione/tariffe2010.asp).

Novità ulteriore del sistema è la possibilità di scegliere un’offerta alternativa rispetto al pasto completo: la formula lunch, costituita da tutti gli elementi del pasto completo, con la scelta o del primo e contorno o del solo secondo. Un vantaggio per chi è sempre di fretta e si muove tra mille lezioni e orari da combinare; una soluzione innovativa che tiene conto delle esigenze di tempo degli studenti e che va anche in contro a chi semplicemente preferisce tenersi leggero, al costo di € 4,50.

La mensa si rinnova non solo attraverso prezzi più equi a seconda delle diverse possibilità contributive ma anche tramite un più attento riguardo verso la comunicazione con gli studenti. Chiunque lo desideri può, infatti, esprimere il proprio giudizio sui servizi ristorativi fornendo suggerimenti sui menù o su come migliorare l’offerta attraverso appositi questionari già diffusi presso la struttura di Via Necchi 9 o comunque scaricabili all’indirizzo www.educatt.it/ristorazione/questionario

Il tentativo è quello di innovare il sistema ristorazione tramite l’elaborazione di nuovi menù e nuove tariffe con una particolare attenzione alle disparate esigenze della popolazione studentesca.