Ben 31 gli studenti iscritti al Master Food Identity – prodotti tipici europei, che hanno trascorso 6 settimane a Piacenza presso la Cattolica, per seguire un periodo di lezioni sui prodotti tipici.
Provenienti da svariati paesi sia europei (Spagna, Francia e Ucraina) che non europei (tra cui il Bangladesh, la Siria, l’Iran, il Tagikistan, la Russia, Taiwan, USA, Messico, Honduras, Costa Rica, Colombia e Brasile, le Filippine, il Ghana, il Madagascar, il Sudafrica), durante il soggiorno a Piacenza gli studenti hanno alternato lezioni teoriche a uscite didattiche sul territorio, alla scoperta dei prodotti tipici italiani.
Sul territorio piacentino, i prodotti analizzati sia dal punto di vista sensoriale che da quello economico e sociale sono stati i tre salumi piacentini DOP per eccellenza (la Coppa piacentina DOP, il Salame Piacentino DOP e la Pancetta DOP) ed i vini piacentini, in particolare Gotturnio, Malvasia e Ortrugo, ma anche il caffè. Gli studenti hanno potuto visitare il Salumificio Peveri di Alseno (PC) la Tenuta Pernice a Borgonovo Val Tidone (PC) e la Cantina Valtidone.
“Il Master è ormai al suo ottavo anno: lo scorso anno abbiamo ospitato, con successo, a Piacenza anche la cerimonia di conferimento dei titoli di Master europeo, per la prima volta fuori dalla sede amministrativa francese del Master all’ESA di Angers”, dice il prof. Gabriele Canali, direttore del master e docente di Economia dei mercati agroalimentari della facoltà di Scienze Agrarie. “Negli ultimi anni si sono anche sviluppate opportunità di stage, di realizzazione di casi di studio, di lavoro di tesi anche in Italia. E queste opportunità ci sono ancora. Se qualche impresa o consorzio fosse interessato, ci può sicuramente contattare”, conclude il professore