Un master può dare una svolta, se non alla vita, almeno alla propria storia professionale. Sia per chi è già inserito nel mondo del lavoro, sia per chi lo sta cercando. Le esperienze di Mario Canziani e di Andrea Antinori ne sono l’esempio.

Mario, entrato nell'azienda fondata dal padre più di quarant'anni prima, dopo aver frequentato l’Executive master Pmi e Competitività dell’Altis, ha trasformato l'impresa da semplice fornitore di prodotti per l'automazione industriale a partner di alcuni big internazionali come Alstom, Renault-Volvo e Fiat-Iveco, fino a vincere una commessa del ministero della Difesa francese per i sistemi di collaudo dei radar che sovrintendono alle missioni spaziali dei missili Ariane.

Andrea, studentessa al master Emlux, nel 2015 ha fondato winelivery.com, una piattaforma/app che consente di ordinare vino online con consegne a domicilio a tempi record. Un progetto a lungo temine, auspicabilmente da esportare.

Le loro sono solo due delle tante storie che si potrebbero raccontare di percorsi riusciti, grazie ai contenuti, al network, al talento e all’impegno di chi ha conseguito un master. In tutte le aree in cui si possono raggruppare i quasi cento corsi proposti dall’Università Cattolica.

EXECUTIVE E PROFESSIONISTI

Tra gli Executive, lo “storico” master in Marketing Management, da oltre dieci anni forma, con le sue classi full time per i neolaureati ed executive part time serale, aprendo le porte a carriere in realtà di rilievo, come per Marta Graziani, oggi a L’Oréal Italia o per Giacomo Barbieri, che si occupa di Trade Marketing in Nestlé

Sempre per professionisti, l’Alta Scuola in Psicologia (Asag), che, oltre a Gestione delle persone e sviluppo delle organizzazioni (in collaborazione con Aidp) e Neuroscienze cliniche, con esperienze significative come quelle di Francesca Pala e Valeria Milone offre nuove possibilità formative legate alla cura di disturbi specifici per psicologi e psicoterapeuti.

INTERNAZIONALIZZAZIONE

Nell’ambito dell’internazionalizzazione, oltre all’esperienza di Andrea Antinori e degli altri diplomati al master Emlux, che lavorano a Estée Lauder Companies a Philadelphia, Moncler e Artemide, solo per fare alcuni esempi, c’è chi, come Veronica Scottoni e Nikolay Shatarov con il master in Corporate communication ha potuto affrontare con successo percorsi professionali negli Stati Uniti.

Haleigh Elizabeth Higgins, Filippa Uran, Giulia Libertino hanno avuto la possibilità di inserirsi in aziende italiane e straniere grazie all’ampio network del master International Business, da quest’anno con una Executive class per chi ha già una breve di esperienza professionale. Paolo Cantiani (Unicredit) e Claudia Plati (Sas) testimoniano le carriere presso i principali gruppi bancari e assicurativi grazie al master in Credit Risk Management.

In questo ambito, una novità rilevante per la proposta formativa interamente in inglese, è rappresentata dalla prima edizione del master in Data Science for Management, nato per rispondere alla crescente domanda di figure professionali che sappiano coniugare competenze di management e siano capaci di utilizzare in modo integrato grandi flussi informativi (big data) in un'ottica di crescita aziendale. 

CULTURA E COMUNICAZIONE

La cultura può diventare un lavoro? La risposta è affermativa, almeno per Chiara Brughera che, dopo il master in Ideazione e progettazione di eventi culturali – Mec di Almed, ha fondato la piattaforma di crowdfunding BeCrowdy e fa parte di Girls in tech Italy. La start up ha lo scopo di finanziare artisti emergenti, con l’ambizione di diventare punto di riferimento della community culturale in Italia e di aprirsi all’estero.

Nell’industria musicale italiana è impossibile non trovare qualcuno degli innumerevoli professionisti formati nei sedici anni dal master in Comunicazione Musicale, il primo del genere in Italia. Dalla produzione alla comunicazione, all’organizzazione di eventi, sono moltissime le storie di chi ha potuto trasformare una passione in una professione, come  Marco Danelli, ora a MTV, Micol Ferrari redattrice a Virgin Radio, Chiara Crispino, cofondatrice di Musikee, startup e piattaforma web musicale.

Grazie al Google Online Marketing Challenge gli studenti del master Comunicazione, Marketing digitale e pubblicità interattiva hanno conquistato posizioni di rilievo, fino al secondo posto a livello mondiale nella categoria NGO della competizione internazionale di marketing online. Un percorso che a Matteo Lampugnani ha aperto le porte del colosso di Mountain View.