Inizia l’estate e si cominciano a cercare mete per le proprie vacanze, per brevi gite fuori porta o lunghi viaggi. Ci sono però anche a Milano luoghi, più o meno nascosti, dove vale la pena fermarsi un attimo per ristorare il pensiero. Magari in compagnia di un buon libro.

Dal 20 al 30 giugno Vita e Pensiero promuove il #VPMilanoTour andando in giro per la città a fotografare alcuni di questi luoghi, legandoli a un libro e mettendo in palio dieci borse per i lettori. Questo connubio “turistico-librario” è stato infatti condiviso sulla pagina Facebook della casa editrice: per ogni post una suggestione, un pensiero, una curiosità storica o artistica.

Qualche esempio dei dieci in programma? Piazza Affari, la sede della Borsa italiana, e l’opera L.O.V.E., meglio nota come “Il dito” di Maurizio Cattelan, a confronto con il libro Dieci parole per un’economia umana di Luigino Bruni.

O uno spazio più meditativo: il chiostro della rane, alle spalle della chiesa di Santa Maria delle Grazie, a due passi dall’Università Cattolica, un luogo adattissimo alla lettura tra la purezza architettonica del rinascimento e la geometria semplice delle piante attorno alla fontana che scandisce il tempo. Qui sono passati Leonardo da Vinci e Bramante. Qui abbiamo sfogliato il libro di Pablo d’Ors, Biografia del silenzio: «Tutto, senza eccezione, può costituire un’avventura. Scrivere un romanzo, coltivare un’amicizia, fare un viaggio è un’avventura. In realtà, qualunque giornata, anche la più grigia, è un’avventura incommensurabile per chi sappia viverla».

O ancora uno spazio “magico”: il primo ponte metallico italiano, inaugurato il 23 giugno 1842 al cospetto dell’Arciduca d’Austria Ranieri, il ponte delle Sirenette. Prima faceva parte del paesaggio dei Navigli, poi fu trasferito e adesso è immerso nella natura di Parco Sempione. Se alzate gli occhi verso il cielo sembra un ingresso verso il regno della fantasia, del mito. «Bisogna che un luogo diventi un paesaggio interiore, perché l'immaginazione prenda ad abitare quel luogo, a farne il suo teatro» scriveva Italo Calvino. «Il dentro è il futuro dove ancora non sono stato» chiosa Carlo Ossola nel libro che gli ha dedicato, quasi un invito a oltrepassare il ponte.

Un invito che viene rivolto ai turisti-lettori: chi si “tagga” o condivide le foto postate parteciperà al sorteggio del 1° luglio e potrà ricevere gratuitamente a casa la borsa di stoffa Vita e Pensiero, la stessa che abbiamo utilizzato in questo breve tour in 10 tappe per riscoprire magnifici angoli della nostra città.