Si può essere scrittori anche senza scrivere libri e raccontare storie anche senza occuparsi di narrativa. La capacità di creare storie è infatti sempre più utilizzata nella costruzione dell’identità di un’azienda e nella realizzazione di campagne di comunicazione, oltre che nel cinema, nella televisione, alla radio. Scrittura professionale e storytelling costituiscono perciò una concreta opportunità di lavoro per molti giovani con la passione di scrivere.

Lo raccontano Claudia Del Giudice, Andrea Fontana, Tiziano Bonini e Davide Pinardi nell’incontro “Niente libri, siamo autori! Vivere di scrittura e storytelling” che avrà luogo all’Università Cattolica martedì 19 aprile alle 17.

Dalle loro voci, quattro testimonianze di forme di scrittura professionale ed esperienze di storytelling applicate ai più diversi ambiti lavorativi. Claudia Del Giudice è copywriter presso l’azienda cosmetica L’Erbolario e ha ricoperto il ruolo di docente di scrittura creativa, traduttrice, interprete e autrice. Andrea Fontana è managing director di Storyfactory e tra i maggiori esperti di corporate storytelling; insegna Storytelling e narrazione d’impresa all’Università di Pavia.

Tiziano Bonini è autore, regista radiofonico e ricercatore in media studies. Dopo varie collaborazioni con emittenti italiane e straniere, lavora attualmente per Rai Radio2. Davide Pinardi è docente di Tecniche di narrazione e autore di sceneggiature per il cinema e la televisione; ha scritto sia opere di narrativa sia saggi sulla comunicazione d’impresa.

L’incontro si propone di gettare le basi per una riflessione critica sul lavoro della narrazione, sdoganandolo dai confini puramente editoriali per comprenderne davvero la portata professionale. Si parla di storie e di come queste vengono raccontate per comunicare qualcosa ai loro fruitori. Chi le pensa e le scrive non fa altro che servirsi di competenze e abilità specifiche: dalla gestione dei testi alla loro strutturazione e all’ideazione di una trama avvincente e originale, è molto interessante capire fin dove la produzione narrativa sia in grado di spingersi nel mondo del lavoro.

L’evento è organizzato dal master Professione editoria cartacea e digitale dell’Università Cattolica e Scuola di Editoria Piamarta, nell’ambito del ciclo di incontri Editoria in Progress, che offre ogni anno occasioni di approfondimento e riflessione sull’editoria e i principali cambiamenti e opportunità lavorative che la interessano ed è luogo sempre più accreditato di incontro tra esperti del settore, studenti, giovani che si affacciano al mondo del lavoro.

La comunicazione degli incontri, dall’ufficio stampa alla copertura su blog e social, è realizzata dagli studenti del Master, coordinati dai loro docenti. L’incontro “Niente libri, siamo autori!” è moderato da Michela Gualtieri, tutor del master e fondatrice della piattaforma web per librerie indipendenti Tribook.

Il ciclo è a cura di Paola di Giampaolo ed Edoardo Barbieri, rispettivamente coordinatrice e direttore del master. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.