Musica e solidarietà per la seconda edizione del Concerto di Mia, la serata musicale organizzata dalla Mia Neri Foundation, Fondazione nata nel 2014 a seguito della scomparsa di Mia Neri, paziente undicenne ricoverata nell’Unità Operativa Complessa di Oncologia Pediatrica del Policlinico A. Gemelli, colpita da un tumore cerebrale maligno. Il concerto si terrà giovedì 1 dicembre, alle ore 20.30, all’Auditorium dell’Università Cattolica di Roma (largo Francesco Vito, 1).

Protagonisti della serata Charlie Cannon ed il suo Coro “Charlie’s Gospel Angels” e il noto ballerino Steve La Chance con gli Allievi della sua Scuola di Danza “La Chance Ballet”.

La missione della Fondazione, si legge nel sito della Onlus (www.mianerifoundation.com) è quella di raccogliere fondi per sostenere la ricerca finalizzata alla scoperta di cure per i tumori dei bambini. Questi fondi vengono destinati secondo le indicazioni di un comitato scientifico composto da esperti di provata competenza e hanno, come sede privilegiata di utilizzo, la Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica e il Policlinico A. Gemelli, dove Mia è stata curata per tutto il tempo della sua malattia.

«L’Associazione sta entrando nel terzo anno di attività e continua nel suo duplice impegno di raccogliere fondi e di distribuirli a favore della oncologia pediatrica – dichiara il professor Giovanni Neri, presidente della Fondazione e già Ordinario di Genetica Medica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore –. Le iniziative di beneficenza, come Il Concerto di Mia, hanno lo scopo di supportare e finanziare i progetti della Onlus: il principale è rappresentato dalla istituzione di un dottorato di ricerca triennale, vinto lo scorso anno dalla dottoressa Agnese Novelli, che sta svolgendo una ricerca su un particolare tipo di tumori pediatrici, gli ependimomi infantili, presso l’Istituto di Medicina Genomica dell’Università Cattolica di Roma».

Si tratta di un’importante ricerca focalizzata sullo studio dei meccanismi di regolazione dell’espressione genica in cellule tumorali attraverso i processi di metilazione del RNA, importante contributo alle conoscenze di base che porteranno in futuro allo sviluppo di più efficaci terapie personalizzate. Il secondo progetto attualmente in via di svolgimento riguarda nuovi metodi di riabilitazione motoria di piccoli pazienti oncologici, in collaborazione con l’Unità Operativa Complessa di Oncologia Pediatrica del Policlinico Gemelli e con la Fondazione Don Gnocchi. Inoltre è stato costituito presso la European Society of Human Genetics il Mia Neri Award per giovani ricercatori nel campo della oncologia pediatrica.