È Matteo Gatti il vincitore del Premio Antico Fattore dell’Accademia dei Georgofili per la categoria Moderne tecnologie di gestione e difesa del vigneto nell’edizione 2017. A portare alla vittoria il ricercatore della facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali della sede di Piacenza è stato il progetto MECS-VINE®, A new Proximal Sensor for Segmented Mapping of Vigor and Yield Parameters on Vineyard Rows.
MECS-VINE® (Micro Environment and Canopy Sensor, versione VINE) è un sensore multiparametrico di prossimità, sviluppato da T.A.M. (Tecnolgie Evolute Agricoltura Meccanizzata) specificamente per il monitoraggio ad alta risoluzione spaziale della vigoria del vigneto. Posizionando opportunatamente il sensore sul trattore, esso consente di acquisire affidabili informazioni sulla morfologia della chioma, proponendosi come valida alternativa rispetto ad altre piattaforme di telerilevamento.
Con MECS-VINE® ora i parametri di Canopy Index (CI), temperatura ambiente, temperatura superficiale della chioma e distanza della parete saranno rilevati grazie a un unico strumento attraverso l’aggiunta di un ricevitore GPS ed una serie di altri sensori. I risultati della ricerca hanno risvolti pratici di grande interesse per la viticoltura di precisione. I dati raccolti, infatti, verranno poi rielaborati in mappe dal software di post-processing MECS-MAPS e organizzati sotto-forma di mappe tematiche che potranno essere utilizzate dall’utente per produrre programmi di lavoro per attività di tipo VRT (tecnologie a dose variabile).