di Ketty Peris *

Con l’estate alle porte è importante essere ben informati su come poter usufruire dei tanti benefici del sole evitandone gli effetti nocivi. Il sole, infatti, ha numerosi effetti positivi: influenza l’umore inducendo una sensazione di benessere, stimola la sintesi della vitamina D, fondamentale per la formazione e lo sviluppo dell’apparato scheletrico, può migliorare patologie cutanee come la psoriasi e la dermatite atopica. 

Tuttavia, un’eccessiva e inappropriata esposizione al sole si associa inevitabilmente, particolarmente nei soggetti di pelle chiara, ad alcuni effetti collaterali precoci e transitori, quali eritema e scottature ma anche ad effetti che compaiono più tardivamente quali lentigo solari, invecchiamento e tumori della pelle. In particolare, è stato ampiamente dimostrato che le ustioni solari, soprattutto quelle che si verificano nell’infanzia e adolescenza sono un fattore di rischio per lo sviluppo del melanoma e dei tumori non-melanoma. Infine, una prolungata esposizione solare può essere anche causa di ri-attivazione di herpes labiale.

L'esposizione al sole deve rispettare determinate regole: 

- Utilizzare filtri solari con un fattore di protezione adeguato al proprio fototipo (usare sempre una protezione alta nei soggetti con pelle chiara), che proteggano dai raggi UVB, UVA e IR e che non contengano profumi.

- Applicare la protezione solare in quantità sufficiente prima di esporsi al sole e riapplicarla generosamente e frequentemente (ogni 2 ore), soprattutto dopo aver fatto il bagno o aver sudato (fare attenzione a non risparmiare le sedi delicate quali viso e labbra oltre a orecchie, nuca, dorso delle mani e dei piedi).

- Ripetere l’applicazione del filtro solare anche quando si è all’ombra poiché acqua e sabbia riflettono le radiazioni solari. Non bisogna trascurare la protezione nemmeno nelle giornate nuvolose, poiché le nuvole lasciano passare buona parte dei raggi UV.

- Evitare l'esposizione solare nelle ore più calde della giornata.

- Non esporre i neonati ai raggi diretti del sole.

- Nei bambini così come negli adulti con pelle molto chiara, per un’ottimale fotoprotezione indossare anche cappello, occhiali da sole e maglietta. 

È possibile inoltre preparare la pelle all’esposizione al sole nel modo migliore sia attraverso una esposizione graduale al sole prima del lungo periodo di vacanza sia attraverso l’assunzione di integratori a base di betacarotene, frequentemente utilizzati per ridurre il rischio di eritemi e scottature, da assumere nei mesi precedenti e durante l’esposizione solare. È bene sapere che certi alimenti contribuiscono ad aumentare la nostra resistenza al sole; tra questi, frutta e verdura contengono molecole naturali, come i carotenoidi, la vitamina C e la vitamina E che aiutano la fotoprotezione, ma non sostituiscono in alcun caso un buon filtro solare.

* docente di Dermatologia alla facoltà di Medicina e chirurgia, campus di Roma