di Carlo Maria Martini *

L’onore che mi viene fatto della concessione di una laurea in Scienze dell'educazione mi fa pensare alle due lauree precedenti, ottenute ormai molti anni fa, la prima in teologia fondamentale e la seconda in scienze bibliche. 

Personalmente ho sempre preferito queste lauree che chiamerei “laboris causa” a quelle “honoris causa”, e per questo motivo in tutti questi anni non ho mai voluto accettare questo tipo di distinzione, che pure mi è stato proposto da numerose università europee e americane. Vi si aggiunge anche il fatto che non potevo programmare viaggi e cerimonie e soggiorni all’estero incompatibili con i doveri pastorali incombenti.

Ho fatto però una eccezione quando ho accettato una laurea honoris causa dalla Pontificia Università Salesiana di Roma a motivo della ricorrenza dell’anno centenario della morte di San Giovanni Bosco (1888). Intendevo con quel gesto dare rilievo al legame assai stretto tra San Giovanni Bosco e gli arcivescovi miei predecessori come pure tra i figli di San Giovanni Bosco e l'arcidiocesi di Milano.  

Anche oggi c’è un motivo di particolare gratitudine che mi ha spinto ad accettare, in questo ultimo scorcio del mio ministero a Milano, questo prestigioso riconoscimento da parte dell'Università Cattolica. Sento infatti una grande riconoscenza per questa istituzione, per questa università che tanto ha fatto e fa per la Chiesa italiana e per Milano.

In tutti questi anni ho trovato l’Università sempre pronta alla collaborazione e attenta a tutte le problematiche attuali. 

Desidero anche esprimere una sentita gratitudine per questa Facoltà di Scienze della Formazione che mi concede la laurea. Essa rende un grande servizio al bisogno formativo della nostra società e aiuta anche molti nostri giovani a prepararsi alla loro missione educativa nell'ambito delle nostre scuole e delle comunità cristiane. Va riconosciuta a questa Facoltà l'attenzione posta a tutto campo alla riflessione pedagogica e alla proposta educativa, tenendo anche conto della dimensione religiosa dell'uomo, dei suoi fondamenti antropologici e delle sue dimensioni psicologiche. 

Pur non essendo competente in queste materie, guardo perciò con grande interesse al lavoro attuale e allo sviluppo di questa Facoltà.

* arcivescovo di Milano dal 1979 al 2002. Stralci della lectio cathedrae magistralis pronunciata nell’aula magna dell’Università Cattolica l’11 aprile 2002 in occasione della cerimonia di conferimento della laurea honoris causa in Scienze dell'educazione