Bernardo Stecchino, pianista messicano, ha completato in Università Cattolica nel 2019 il master MEC in ideazione e Progettazione di Eventi Culturali e ha partecipato alle attività dello Studium musicale di Ateneo nel primo semestre 2019. Bernardo è anche il direttore della Stecchino Production, agenzia per artisti da lui fondata che organizza tournée internazionali per mettere in contatto la realtà culturale e musicale messicana con quella europea. La sua partecipazione allo Studium gli ha permesso di conoscere Martino Tosi, pianista milanese laureato magistrale in Filosofia in Università Cattolica e collaboratore del professor Enrico Reggiani, direttore dello Studium, per il quale Bernardo ha organizzato due concerti in Messico: il 4 agosto a Città del Messico, presso l’Auditorium Blas Galindo del CenART, il centro nazionale delle arti, e l’8 agosto a Guadalajara presso la Casa Museo Lopez Portillo, entrambe sale prestigiose delle due città messicane. 

Martino, che ha conseguito con lode il diploma accademico di secondo livello presso il Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia, proporrà musica ottocentesca: Brahms, Schumann, Chopin e Scriabin. Le composizioni solo legate da un fil rouge che è stato approfondito nel primo semestre 2019 nel corso Linguaggi musicali in Prospettiva Storica del professor Enrico Reggiani e nella Rassegna Primaverile Clara Wieck Schumann (1819-2019) organizzata in Università Cattolica dalla Studium: Clara Schumann, infatti, è l’ispiratrice sia dell’ottava novelletta di Robert Schumann sia dell’op. 118 brahmsiana e tra le prime esecutrici della musica di Chopin.

La collaborazione nata in seno allo Studium non è l’unico progetto realizzato grazie alle diverse competenze dei suoi membri. Nel solo mese di giugno, Marie Busquet, violinista e soprano, che ha completato il master in Screen Writing and Production in Università Cattolica, ha girato “Voices”, un breve film-documentario con i partecipanti del coro mentre Angela Jelic ha organizzato dei concerti con i musicisti della Cattolica in una casa di riposo di Milano a scopo musico-terapico. Attività segno di una realtà viva, che coniuga la musica nel mondo in modi diversi grazie al suo ampio orizzonte cultural-musicale.