Un’alleanza per combattere la fame nel mondo, nel segno dell’educazione e dello sviluppo sostenibile. È quella che ha avviato Trofic, il Transdisciplinary Research On Food Issues Center dell’Università Cattolica, con la fondazione della Santa Sede Gravissimum Educationis, presieduta dal cardinale Giuseppe Versaldi, istituita dal Papa il 28 ottobre 2015, in occasione del 50° anniversario dell’omonima Dichiarazione del Concilio Vaticano II sull’educazione.

Nel corso dell’incontro che si è svolto in Vaticano lo scorso 25 giugno, nell’ambito del seminario di studi “Educare è trasformare”, sono state condivise alcune linee di azione che potrebbero trasformarsi, a breve, in progetti sul campo, da realizzare in collaborazione con le università cattoliche presenti nei cinque continenti. 

Ad arricchire le sessioni di lavoro, l’udienza speciale concessa da Papa Francesco a cui hanno partecipato anche il professor Pier Sandro Cocconcelli, direttore di Trofic, e monsignor Vincenzo Zani, vicepresidente della Fondazione Garvissimum Educationis.

«Una globalizzazione senza speranza e senza visione è esposta al condizionamento degli interessi economici, spesso distanti da una retta concezione del bene comune, e produce facilmente tensioni sociali, conflitti economici, abusi di potere» ha affermato il Santo Padre nel suo discorso. «Dobbiamo dare un’anima al mondo globale, attraverso una formazione intellettuale e morale che sappia favorire le cose buone portate dalla globalizzazione e correggere quelle negative». 

«Si tratta di traguardi importanti, che potranno essere raggiunti attraverso lo sviluppo della ricerca scientifica, affidata alle università e anche presente nella missione della Fondazione Gravissimum Educationis. Una ricerca di qualità, che ha di fronte a sé un orizzonte ricco di sfide» ha aggiunto Papa Francesco, ricordando, in particolare, quelle esposte nell’Enciclica Laudato si’, che fanno riferimento ai processi dell’interdipendenza globale.

«Trofic – spiega il professor Cocconcelli - è stato istituito per promuovere e svolgere attività scientifiche multi e transdisciplinari su questioni relative al tema dell'alimentazione in ambito agroalimentare, giuridico, della sicurezza alimentare, e della nutrizione. La collaborazione con altre università e con centri di ricerca internazionali è uno degli obiettivi prioritari e l’avvio di questa concreta collaborazione con la Santa Sede costituisce un tassello importante per realizzare la nostra missione di servizio alla società e alla Chiesa».

Costituito nel 2017 dall’Ateneo per sviluppare e valorizzare tematiche e studi avviate dal Laboratorio UCSC ExpoLab, in occasione di Expo Milano 2015, il Centro è presieduto dal rettore Franco Anelli.